POLITICA Letto 5124  |    Stampa articolo

Vigliaturo: “sfavoriti dal numero delle liste”

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


Anna Vigliaturo, candidata a guida di una coalizione di centro destra (Udc-Dc, Centristi di Casini), non è riuscita a conquistare la poltrona più importante di palazzo Gencarelli, tuttavia può ritenersi ugualmente soddisfatta.
Intanto perché, per la prima volta nella storia del Comune di Acri, è stata l’unica donna ad arrivare al ballottaggio.
Ma anche perché ha raggiunto un ottimo 40%, oltre tremila voti, raddoppiando la percentuale del primo turno.
Alla fine è uscita sconfitta ma a testa alta, poco ha potuto fare contro Capalbo che già al primo turno l’aveva distanziata di 3500 voti.
Tra il primo e secondo turno, sapendo di non avere i numeri sufficienti per governare in caso di vittoria, aveva lanciato una sfida, quasi una provocazione, sostenendo di coinvolgere tutte le forze presenti nel consiglio comunale nella composizione della giunta. Invito non raccolto dalla coalizione Capalbo che aveva già eletto ben 9 consiglieri su 16 visto che le liste avevano raggiunto il 60%.
Ora ritornerà a svolgere il ruolo di consigliere di opposizione, già svolto dal 2013 al 2017, ed il buon risultato ottenuto domenica scorsa potrebbe servire per progetti futuri.
Vigliaturo ha anche dimostrato che nella cittadina silana esiste un’area di centro destra che può contare su 3mila voti circa.
Partivamo sfavoriti già all’inizio, dice Vigliaturo, con tre liste contro le sette di Capalbo, ovvero 48 candidati contro oltre cento ma sono soddisfatta per il risultato raggiunto. In pochi mesi siamo riusciti ad aggregare forze di centro destra e a proporci alla guida della città.
Ringrazio gli oltre tremila elettori che mi hanno dato fiducia, che hanno creduto in me, che hanno creduto nel mio progetto e sopratutto nella mia persona.
Non tutti hanno colto quella che poteva essere una grossa opportunità per Acri, ovvero avere un governo di tutti ed invece si è scelto un governo di parte che nasce con grosse e pesanti ipoteche, tante promesse dettate dalla volontà di arrivare a tutti i costi al risultato elettorale, che avranno il loro peso e che condizioneranno la gestione della cosa pubblica.
Sono orgogliosa per avere avvicinato alla politica tanti giovani e tante persone che avevano perso fiducia, farò un’opposizione rigida e non credo possa esserci collaborazione tra maggioranza ed opposizione, rivolgo gli auguri per il risultato e di buon lavoro al sindaco Capalbo
.”

PUBBLICATO 28/06/2017 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

NOTA STAMPA  |  LETTO 376  
Questione Tari. Aumenti, errori, servizi non espletati e rischi di rimborso. Interrogazione del consigliere comunale Palumbo
Non si placano le polemiche riguardo la questione Tari ampiamente... ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 970  
Focus politica. Gruppi consilari. Ecco perché la maggioranza è stata costretta a fare dietrofront
Per capirci di più e meglio sulla questione Gruppi consiliari, uno degli argomenti più dibattuti nell'ultimo mese, abbiamo incontrato l'avvocato Dario Sammarro che, insieme al prof. Renato Rolli, ha d ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 310  
Un natale qualunque
Quel giorno il vecchio al pascolo aveva preso troppo freddo ed era finito per beccarsi una brutta influenza...I minuti continuavano a scorrere formando le ore e fuori il vento fischiava confondendosi ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2077  
Pubblica illuminazione: domani in Consiglio comunale una scelta che può legare Acri per 25 anni. La maggioranza si fermi!
Tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di domani, previsto per le 11, ve ne è uno di estrema importanza e che riguarda la riqualificazione e l’efficentamento della pubblica illuminaz ...
Leggi tutto

LA RECENSIONE  |  LETTO 490  
Su “Questo paese”. Il luogo che abitiamo condiziona irrimediabilmente chi diventiamo
"Questo paese", di Francesco Siciliano è un romanzo che si inserisce con delicatezza e potenza nella tradizione del realismo meridionale, ma con la freschezza dello sguardo pre-adolescenziale. ...
Leggi tutto