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Comune. (Ri)spunta l’idea del carcere

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
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A metà degli anni ‘80' la città e la comunità, persero una grande occasione; la possibilità di partecipare al bando dell’apposito Ministero per realizzare sul territorio un carcere ( poi costruito in un centro non lontano da qui).
Era stato individuato anche.il sito, località Seggio ma la classe politica di allora non se la sentì di “regalare" alla città un’opera di cosi grande importanza e boccio’ l’idea grazie anche al sostegno di un gruppo di cittadini-elettori.
È risaputo che un territorio cresce dal punto di vista economico e sociale se esso offre dei servizi altrimenti risulta essere solo una zona dormitorio.
Troppe le occasioni perse in passato come anche la possibilità di realizzare una strada a scorrimento veloce per Cosenza e l'autosrrada.
In questo caso si “ribellarono" i commercianti, impauriti dalle grandi catene commerciali limitrofe e da possibili ritorsioni di gruppi delinquenziali cosentini.
A distanza di trenta anni l’idea del carcere viene rispolverata grazie all’interessamento del consigliere comunale di minoranza, Mario Bonacci, candidato a sindaco alle ultime comunali che chiede.che la questione sia discussa nel consiglio comunale.
Per partecipare al bando, infatti, occorre una delibera del civico consesso in cui, non solo dovrà essere manifestata la volontà del comune di essere favorevole alla struttura ma dovranno essere indicate anche le possibili aree in cui essa dovrà essere costruita. Al resto penserà il Ministero che finanzierà interamente l’opera il cui indotto sul territorio sarebbe di notevole rilevanza.
Basti pensare agli uffici ed al personale che graverebbero attorno alla struttura.
Un’idea che potrebbe rilanciare una città ed un comprensorio che negli ultimi anni hanno.perso vari servizi e di conseguenza si sono spopolati.
Un progetto che.l’intero consiglio comunale sicuramente sosterrà all’unanimità e che,questa volta, avrà il supporto di tutte le forze politiche e della comunità.
Lo stesso Bonacci, inoltre, chiede che il Comune intercetti fondi europei per il completamento della statale 660 e della ss177 Sila-Mar Ionio.
Il consigliere comunale di Articolo uno, infine, chiede un ordine del giorno sulla questione ospedale.
Vedremo se le richieste saranno accettate dalla maggioranza.

PUBBLICATO 18/07/2017 | © Riproduzione Riservata





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