Sanita', il nuovo atto aziendale premia il "Beato Angelo"


Roberto Saporito

Nessuna frizione all’interno della maggioranza, nemmeno polemiche con le forze di opposizione. La decisione di rinviare la seduta del Consiglio Comunale, prevista per mercoledì scorso, è stata dovuta all’impossibilità dei vertici regionali e provinciali della sanità di poter partecipare alla discussione.
L’assise, quindi, si riunirà lunedì 4 settembre alle 16 ed alla seduta dovrebbero prendere parte anche il Direttore Generale dell’Asp, Raffaele Mauro ed il delegato alla sanità del Presidente della Regione, Franco Pacenza. Nel frattempo, è stato divulgato il nuovo Atto aziendale, il numero 858 dello scorso maggio, l’ennesimo, ci auguriamo l’ultimo, che riguarda la riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale. Secondo il documento il Beato Angelo è collocato tra i presidi di area disagiata, insieme a quelli di Trebisacce e San Giovanni in Fiore. Pare vi siano buone notizie, quelle che non sono arrivate durante i quattro anni della Giunta Scopelliti, sebbene promesse e decreti e la presenza all’interno dell’esecutivo di un acrese (Michele Trematerra, assessore all’agricoltura, ndr). Oggi, dalla Regione, dal dipartimento e dall’Asp, giungono rassicurazioni circa il potenziamento del nosocomio con strumentazioni e figure professionali. La Regione, inoltre, per queste strutture di aree disagiate ha previsto investimenti pari a cinque milioni di euro da utilizzare nel campo della tecnologia e della manutenzione ordinaria. Vediamo in dettaglio cosa prevede l’Atto per il presidio acrese. Il Beato Angelo dipenderà dallo Spoke Rossano-Corigliano, potrà contare su medicina generale, lungo degenza, chirurgia generale ridotta per urgenze di bassa e media complessità, anestesia, oculistica, day hospital, day surgery emodialisi, farmacia, direzione sanitaria con responsabile dipendente dallo Spoke di riferimento, radiologia e laboratorio analisi, pronto soccorso di primo intervento, 118. Ora, l’Atto dovrà essere recepito dal Ministero e dalla Struttura commissariale, quindi saranno emanati i Decreti attuativi. Il territorio, inoltre, è inserito nel Distretto sanitario Rende-Valle del Crati. Risultati positivi, dunque, frutto di un lavoro sinergico portato avanti negli anni congiuntamente dalle varie forze politiche al fine di tutelare un’importante e valida struttura, punto di riferimento di un vasto territorio penalizzato dalla posizione orografica. |
PUBBLICATO 25/08/2017 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
NOTA STAMPA | LETTO 558
Moderati e Riformisti per Acri: Forza Italia è di fatto l’unico riferimento per i moderati e riformisti
Il movimento politico Moderati e Riformisti per Acri, lanciato da Angelo.... ... → Leggi tutto
Il movimento politico Moderati e Riformisti per Acri, lanciato da Angelo.... ... → Leggi tutto
NOTA STAMPA | LETTO 506
Regionali. L’impegno continua!
Il Movimento 5 Stelle e il gruppo territoriale del M5S di Acri esprimono soddisfazione per il.... ... → Leggi tutto
Il Movimento 5 Stelle e il gruppo territoriale del M5S di Acri esprimono soddisfazione per il.... ... → Leggi tutto
I PENSIERI DI PI GRECO | LETTO 521
Un anno di Pi Greco
E' passato un lungo e terribile anno da quando compare Pigreco nel borgo... ... → Leggi tutto
E' passato un lungo e terribile anno da quando compare Pigreco nel borgo... ... → Leggi tutto
NOTA STAMPA | LETTO 789
Straordinario risultato per l’assessore Gallo, un chiaro segnale di cambiamento
Desideriamo esprimere un sincero ringraziamento a tutti i cittadini che.... ... → Leggi tutto
Desideriamo esprimere un sincero ringraziamento a tutti i cittadini che.... ... → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 1024
Ed ora sguardo alle Comunali
Il centro sinistra destra ( Pd – Articolo Uno – Udc – Psi – Fi ) che guida il.... ... → Leggi tutto
Il centro sinistra destra ( Pd – Articolo Uno – Udc – Psi – Fi ) che guida il.... ... → Leggi tutto