E' una guerra


Franco Bifano

La Calabria brucia! La provincia di Cosenza è la più colpita dai piromani, veri delinquenti. La Sila e il territorio di Acri sono sotto un duro attacco.
Questa volta però non si tratta dei “soliti” incendi ai quali eravamo “abituati”, quasi come fossero eventi naturali legati alla stagione estiva, come il caldo. Incendi, spesso associati con superficialità dai mass-media all’autocombustione, o alla surreale “teoria” dei piromani “malati” di una sorta di disturbo ossessivo-compulsivo che li spinge ad appiccare il fuoco con sistematicità ogni estate. Qui si tratta di un disegno “strategico” e ben congegnato con delle precise finalità. Insomma, siamo sotto l’attacco di veri e propri professionisti del campo che, quotidianamente e sistematicamente, devastano la nostra terra collocando micidiali inneschi per appiccare il fuoco in punti precisi e funzionali al loro disegno affaristico-criminale, perché di questo si tratta! Inutile dirlo, i danni sono enormi e le conseguenze, anche sul piano della salute, disastrose. In un contesto del genere, l’impotenza alimenta la rabbia e accresce l’indignazione. Le modalità, la frequenza il numero elevato dei fuochi e gli obiettivi colpiti oggi ci dicono che siamo in una sorta di guerra, per quanto non apertamente mai dichiarata. Ora, ben vengano le manifestazioni, o altre forme di protesta organizzate ma in guerra quello che serve, sono vere e proprie strategie, non solo difensive (spegnere, arginare, limitare fuochi e danni) ma finalmente offensive. Infatti, se è vero che è quasi impossibile impedire gli attacchi alle nostre risorse naturali, vista la vastità del territorio e degli “obiettivi sensibili”, possiamo però operare in modo da renderli difficili o comunque inutili. Alcuni strumenti validi già ci sono, bisogna organizzarli e coordinarli meglio. La priorità però è disincentivare e rendere infruttuoso l’uso del fuoco per acquisire risorse economiche e naturali prima nelle fasi operative di spegnimento, e poi nelle fasi successive di bonifica del territorio. Legiferare in questa direzione, con provvedimenti mirati ed efficaci è indispensabile quanto urgente. Cosi com’è urgente rivedere, a livello nazionale, la questione dell’assorbimento del Corpo Forestale nell’arma dei Carabinieri. Anche perché tale provvedimento è stato dichiarato incostituzionale, con ordinanza del 9 giugno scorso, dal TAR dell’Abruzzo. Preoccupa e fa riflettere il non adeguato risalto dato, sul piano nazionale, a quanto di grave sta accadendo in Calabria. Lascia stupiti che non si facciano inchieste giornalistiche serie, che vadano aldilà del racconto della mera cronaca, per far emergere le dinamiche e gli interessi, evidenti o occulti, che si celano dietro gli incendi. Disarma che il Consiglio Regionale che si è riunito l’ultima volta il 29 giugno sia oggi in ferie. Siamo in guerra, ma il vero nemico chi è? |
PUBBLICATO 26/08/2017 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 645
Demolizioni e sistemazioni
La demolizione completa della ex scuola media “V. Padula”, di fronte alla.... ... → Leggi tutto
La demolizione completa della ex scuola media “V. Padula”, di fronte alla.... ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 557
Predatori sulla salute
Nel folle circuito dell’informazione la velocità ormai è tutto. Le notizie infatti corrono più veloci delle Ferrari in Formula uno. Cosi, nel turbinio di gossip cronaca e politica, le notizie che dovr ... → Leggi tutto
Nel folle circuito dell’informazione la velocità ormai è tutto. Le notizie infatti corrono più veloci delle Ferrari in Formula uno. Cosi, nel turbinio di gossip cronaca e politica, le notizie che dovr ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 277
Basta degrado
La LACA è al servizio della cittadinanza, raccogliendo le istanze di questa si fa portavoce delle varie criticità che la nostra comunità deve affrontare quotidianamente. Criticità è problemi che a vol ... → Leggi tutto
La LACA è al servizio della cittadinanza, raccogliendo le istanze di questa si fa portavoce delle varie criticità che la nostra comunità deve affrontare quotidianamente. Criticità è problemi che a vol ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 645
Meglio una ''bocciatura libera'' che una ''promozione trasversale''
Spesso si vince o si perde perché non si combatte alla pari. E comunque, meglio rimanere fuori, piuttosto che ritrovarsi in consiglio accanto a molti che riscaldano poltrone blu e postano qualche self ... → Leggi tutto
Spesso si vince o si perde perché non si combatte alla pari. E comunque, meglio rimanere fuori, piuttosto che ritrovarsi in consiglio accanto a molti che riscaldano poltrone blu e postano qualche self ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 629
Il Comitato Vallonecupo si congratula con l'Ing. Simone Bruno, nuovo Assessore ai Lavori Pubblici: ''Ora un dialogo aperto per affrontare insieme le sfide del territorio''
Il Comitato di Vallonecupo esprime le sue più sincere congratulazioni all’ingegnere Simone Bruno per la recente nomina ad Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Acri. La nomina dell’Assesso ... → Leggi tutto
Il Comitato di Vallonecupo esprime le sue più sincere congratulazioni all’ingegnere Simone Bruno per la recente nomina ad Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Acri. La nomina dell’Assesso ... → Leggi tutto