OPINIONE Letto 4007  |    Stampa articolo

Diamo un calcio al razzismo e non solo…

Foto © Acri In Rete
Collettivo Malagaccia
condividi su Facebook


Nei giorni scorsi ad Acri si è tenuta la seconda edizione del torneo “KICK THE BORDERS - Diamo un calcio al razzismo” che nasce dall’idea e dalla volontà di alcuni “giovani” acresi, autonomi ed indipendenti da qualsiasi associazione presente sul territorio, di smuovere le acque stantie della nostra cittadina.
Il messaggio che si è voluto veicolare è chiaro: il razzismo si combatte a partire dai territori, valorizzando la partecipazione dei giovani con pratiche che non vengono prese in considerazione sul piano istituzionale; la complicità e la solidarietà con i migranti devono partire dal basso, rafforzando le relazioni sociali che già esistono e pensando a quelle che si possono costruire.
La socialità e lo sport si sono dimostrati dei mezzi efficaci per esprimere tutto ciò: costruendo due giornate molto partecipate e animate si è avuta l’occasione per conoscersi e stare insieme.  L’iniziativa si è svolta in due momenti, vista l’impossibilità di avere un’illuminazione adeguata allo svolgimento del torneo: il primo giorno di torneo ha visto la partecipazione di 12 squadre formate dai giovani frequentanti i licei e gli istituti tecnici acresi, dai migranti, dagli Ultras e da tutti e tutte coloro interessati all’iniziativa; mentre nel secondo giorno, oltre alla disputa della finale, è stato intrapreso un dibattito ed un confronto che ha portato alla condivisione di diverse storie e culture, in cui si sono significati i concetti stessi di antirazzismo, accoglienza e “diversità”.
A trionfare nel torneo è stata la “Stella Rossa”, squadra formata da donne, uomini e migranti, che ha permesso anche l’abbattimento dei muri che vengono innalzati dalla differenza di genere.
Entrambe le giornate del torneo, la seconda non prevista ma resasi necessaria dal mancato funzionamento dell’impianto dell’illuminazione del campo che nessuno è riuscito a riparare, hanno visto, nonostante tutto, una numerosa partecipazione cittadina, a dimostrazione di come iniziative di questo genere siano sostenute da gran parte dei cittadini acresi.
Questa iniziativa è solo l’inizio di quello che ci impegneremo a rendere un processo di sempre maggiore partecipazione e per questo motivo vogliamo urlare che ad Acri non ci sarà mai spazio per chi vuole la guerra tra poveri, come i circoli di Salvini e Minniti,  perché quello che si vuole portare avanti è il concetto di collaborazione, accettazione e partecipazione  e non odio razziale. 

PUBBLICATO 31/08/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 1883  
Sorpassometro di Acquappesa illegittimo?
Dopo quella degli autovelox, risultati illegittimi perché non omologati e perché installati su strade prive di banchina, un’altra mannaia si sta abbattendo sugli automobilisti, questa volta su quelli ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1114  
Abbiamo incontrato il sindaco Capalbo ma non abbiamo avanzato nessuna richiesta
In riferimento all’articolo pubblicato in data 28 ottobre 2025 dal quotidiano di informazione on-line Acri in Rete, il partito di Sinistra Italiana–Sezione di Acri ritiene doveroso fare alcune precisa ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2723  
L'albero potato
Ieri è stato il mio primo giorno ad Acri e che non potesse essere un ritorno felice al passato era prevedibile. È un pensiero che avevo portato con me, gli ho fatto spazio senza averne piacere in vali ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 2068  
Il sindaco Capalbo strizza l'occhio a Sinistra Italiana. Verso un nuovo rimpasto di giunta?
Nella maggioranza di centro sinistra destra il voto regionale è stato archiviato dopo attente analisi e qualche recriminazione. Ora l’attenzione è rivolta alle comunali del 2027. Mentre il centro des ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 992  
Il desiderio di una vita
Lei era una donna africana, giovane, poco più che quarantenne, sola, sfortunata, malata terminale di cancro. Era arrivata in Italia con il suo unico figlio, piccolo, piccolo, sfuggendo alle guerriglie ...
Leggi tutto