Eroi senza super poteri: il flash mob dei piccoli volontari di Acri
ASPA - Acri
|
Si è svolto in Italia in contemporanea con altri otto paesi europei (ANPAS, Croce Bianca Bolzano (Italia), ASBÖ (Austria), ASSR (Slovacchia), FSR (Romania), LSA (Lettonia), LSB (Lituania), SFOP (Polonia), USB (Bosnia Erzegovina)) il Flash Mob Europeo “Eroi senza super poteri” sul primo soccorso.
Dieci le piazze italiane (Vigevano, Spezzano della Sila (Cs), San Nicolò d’Arcidiano, Rho, Leno, Genova, Cologno Monzese, Castelnuovo di Porto, Agira e Acri (Cs)) che hanno ospitato i volontari delle Pubbliche Assistenze Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) e le scuole. Ad Acri (COSENZA) hanno partecipato 30 alunni della 5A e 5B che coordinati dalla Pubblica Assistenza ASPA (Acri Soccorso Pronto Aiuto), hanno animato con tanto divertimento la Villa Comunale GAZEBO promuovendo le manovre salvavita e la cultura di assistenza anche rivolta a persone con disabilità. ![]() L'obiettivo del flash mob europeo, giunto quest'anno alla quarta edizione, è di sensibilizzare i giovani alle procedure di primo soccorso in qualunque situazione: come chiamare i soccorsi, come riconoscere un' emergenza, come effettuare le manovre di primo soccorso. Il messaggio è chiaro: tutti possono diventare eroi senza essere in possesso di superpoteri, a cominciare dai più piccoli. ![]() I bambini, attraverso questo messaggio evidenziano l'importanza del volontariato sia per il presente che per il futuro. ![]() ”Il quarto anno in cui abbiamo creato in tantissime città, ben dieci, una occasione importante per condividere con le nuove generazioni l'esperienza del volontariato e l'importanza delle manovre del primo soccorso", ha dichiarato Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas, durante il flash mob. "Tanto importante per i ragazzi, quanto per i genitori apprendere l'importanza di manovre di soccorso base. Emozionante è la condivisione e la contemporaneità con altri paesi europei con associazioni che, come Anpas, fanno parte di Samaritan International: un esempio concreto di Europa unita che parla ai giovani e che fa qualcosa di importante con i giovani" |
PUBBLICATO 29/09/2017 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 924
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 436
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 716
Maria Rosaria Coschignano neo Presidente dell’Associazione Raggio di Sole
L'Avv. Maria Rosaria Coschignano è il nuovo Presidente dell'Associazione "Raggio di Sole" che gestisce il centro Diurno intitolato a Pierino Tricarico. L'Associazione ha dato il benvenuto ufficiale ... → Leggi tutto
L'Avv. Maria Rosaria Coschignano è il nuovo Presidente dell'Associazione "Raggio di Sole" che gestisce il centro Diurno intitolato a Pierino Tricarico. L'Associazione ha dato il benvenuto ufficiale ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 852
I giovani di Acri. Valigie e silenzi oltre le parole
Nella vita di Acri, il ruolo dei giovani è sempre più marginale. L’unico modo per esprimere il dissenso, sembra essere rimasta la partenza. Un lento ed inesorabile declino questo, che logora da dentro ... → Leggi tutto
Nella vita di Acri, il ruolo dei giovani è sempre più marginale. L’unico modo per esprimere il dissenso, sembra essere rimasta la partenza. Un lento ed inesorabile declino questo, che logora da dentro ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 2258
Alla luce delle imprecisioni contenute nella nota dell'ASP: la mia versione ufficiale dei fatti
Mi chiamo Francesco Cofone e sono l’autore delle fotografie citate nell’articolo dell’ASP di Cosenza riguardante il Presidio ospedaliero “Beato Angelo” di Acri. A seguito della nota ufficiale diffusa ... → Leggi tutto
Mi chiamo Francesco Cofone e sono l’autore delle fotografie citate nell’articolo dell’ASP di Cosenza riguardante il Presidio ospedaliero “Beato Angelo” di Acri. A seguito della nota ufficiale diffusa ... → Leggi tutto







