OPINIONE Letto 4814  |    Stampa articolo

Mimmo Lucano, il bacio della fortuna

Foto © Acri In Rete
Emilio Grimaldi*
condividi su Facebook


La notizia di Mimmo Lucano indagato per truffa è una vera notizia. Di quelle che meritano la prima pagina il giorno che si verifica e degli altri a seguire. Proprio lui, il 50° uomo più potente del mondo secondo Fortune. E quelli di Fortune non sapevano di ciò che ha fatto con l’acqua rispedendo con le pive nel sacco quelli del carrozzone che più carrozzone non c’è in Calabria: la Sorical! Se la redazione della rivista americana avesse saputo di sicuro gli avrebbe fatto guadagnare qualche altra posizione. Dunque, è una notizia. E nel calderone delle notizie globalizzate c’entra per bene. Lui quasi come le Misericordie di Isola Capo Rizzuto – la lobby clericondranghetistica di Crotone - che stando alle accuse hanno sfruttato e lavato tutto il denaro possibile e immaginabile. Quasi. Il quasi è come il modo condizionale. Mefistofelico come il dubbio.
In fondo, l’uomo e l’interesse dell’uomo verso le cose non sono mai cambiati. Hanno raggiunto importanti progressi sul piano della tecnologia, dei mezzi di comunicazione e di informazione, ma la tentazione nel vedere l’eroe e il santo sacrificati sull’altare insieme ai lestofanti non è mai venuta meno. Quel piacere sottile che gonfia e soddisfa l’egoismo del “tutti siamo gli stessi”, o del “non ci sono persone perbene”  ha ininterrottamente occupato un posto di primo piano sia nella storia che nel chiuso della propria coscienza.
La storia degli avvenimenti sparge veleno a chicchessia e su tutto, ma contestualmente e in religioso silenzio diffonde anche l’antidoto. E cioè la verità, che è qualcosa di prezioso. Che serve ad avere una visione cristallina dei fatti. I quali, a loro volta, non è detto che seguitino, dopo essersi impregnati di veleno, ad abbracciare l’antidoto. Nella maggior parte dei casi la storia notizia sul veleno e l’antidoto poi riesce a farsi notare solo in pochissime eccezioni.
Alcune persone della storia hanno dovuto aspettare molto anni prima di ricevere giustizia. Altri hanno atteso invano ricevendo giustizia solo nella cassa da morto. Altri ancora non l’hanno mai avuta, né loro né i discendenti.
In molti hanno scritto della notizia ricordando le buone pratiche in materia di immigrazione realizzate dal sindaco dei Bronzi. Quasi come se fosse solo questo il buon Lucano. No, è molto di più: con la Sorical ha “fatto” una notizia che di rado viene ricordata dai mass media abituati solo a massimizzare e a traslare in masse i singoli. L’acqua pubblica per tutti, senza pagare la tangente a questa società di diritto pubblico e privato che conta circa trecento dipendenti - i cui nomi rimangono ancora top secret – provenienti dalle famiglie dei rappresentanti della democrazia partecipata. Ha fatto rinascere la cultura dell’asinello che s’incunea nei vicoli più stretti per trasportare i sacchi della raccolta differenziata. Questo e tanto altro. Ma ha fatto rinascere soprattutto - è questa la cosa più importante - il paese dei Bronzi, famoso nel mondo per i Bronzi, appunto, e per lui medesimo. Altrimenti sarebbe stato destinato all’abbandono e alle favole del c’era una volta.
Personalmente penso che alla prossima fiction che andrà in onda su Rai 1 a lui dedicata peserà non poco l’assenza di questa vicenda. Sarebbe stata molto utile, nell’economia delle umiliazioni subite, per rendere ancora più luccicante la sua storia. Peccato! Avrebbero potuto aspettare qualche mese prima di fare le riprese. Solo un po’ di tempo.
O altrimenti sarebbe stato tardi per la vispolitica sull’immigrazione di Minniti e le varie cooperative impegnate solo a vedere il pocket money da chiedere al governo e non alle persone nascoste dietro i numeri?
Lucano è un avversario inquietante. Ti obbliga a lavorare e a pensare. Delle due l’una.

*Scrittore e precario in molti altri lavori

PUBBLICATO 09/10/2017 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

FOCUS  |  LETTO 124  
Focus politica. Le nostre idee e le nostre ambizioni
Ospite della nuova puntata di Focus politica è Angelo Montalto, da pochi giorni segretario regionale del PLd, partito liberaldemocratico, che ha risposto alle nostre domande; quali le idee, quali le a ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1776  
Nuove opere da Acri per l’A2 e per la SS106 Ionica nel programma di Occhiuto
Nei giorni scorsi il riconfermato Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, ha illustrato al Consiglio regionale le cosiddette Linee Guida del suo programma quinquennale. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 192  
Sabato in Accademia Gershwin ''in Blue'' col pianista Angelo Arciglione insieme all'Hyle Saxophone Quartet
Dopo le tappe di Corigliano-Rossano e Barletta, gli Amici della Musica ripropongono ad Acri il programma dedicato ai riflessi musicali del ’900, con protagonista una delle pagine più celebri di George ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 641  
Rigenerazione stadio comunale: l'assessore chiarisce l'iter del progetto e il ricorso al Tar
In merito al recente articolo pubblicato dalla testata giornalistica Acri In Rete e, successivamente, alla nota stampa del consigliere comunale Palumbo sulla vicenda dello Stadio “Pasquale Castrovilla ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 488  
Daje!
Ci sono partite che, per quanto belle e combattute, vengono alla fine comunque archiviate e dimenticate. E poi ci sono partite che sembrano non finire mai e regalano emozioni incontenibili. La sfida d ...
Leggi tutto