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Scie chimiche. Lettera aperta al sindaco di Acri

Foto © Acri In Rete
Giuseppe Palermo
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Egregio Sindaco,
ben sapendo delle difficoltà di coscienzializzazione che incontrano nelle diverse comunità le novità importanti ma sorprendenti, Le scrivo che AEREI NON IDENTIFICABILI, se non con i radar, solcano da anni, periodicamente, ma da qualche mese con frequenza irregolare settimanale, anche il cielo di Acri, della Sila e della Calabria settentrionale. Essi rilasciano scie che si espandono fino a diventare nuvolaglia lattiginosa persistente (FOTO da 1-10, scattate da Acri, come si vede dal paesaggio, in quattro coppie levante-ponente, il 20 ottobre 2017 fra le ore 8 e le ore 9; le ultime due alle 10.30 dello stesso giorno. Sono importanti anche le diverse FOTO allegate all’art.
Strani fenomeni sul cielo Acrese…’ postato in questo quotidiano il 14/4/2016 clicca qui per leggere ).
Dalle ricerche che effettuo su questo argomento risulta che, al di là delle bufale diffuse ad oc in Internet, non si tratta di scie di normale condensa, ma di SCIE CHIMICHE PER MODIFICAZIONI CLIMATICHE E ALTRO di molto preoccupante. Esse, oltre a sconvolgere il clima naturale (il caldo dell’estate scorsa, così come la siccità attuale, in Calabria e in Italia, con etrema probabilità sono dovuti alla loro azione nefasta, non a cambiamenti climatici ‘ordinari’), aggiungono veleni a quelli già presenti nell’ambiente.
Nell’aria, nei terreni e nelle acque sottostanti questi tipi di scie chimiche, che talvolta sono anche numerose e di forme diverse, le analisi hanno riscontrato particolati di sostanze velenose e anche radioattive: alte percentuali di particolati di bario, ossidi di alluminio, titanio, torio, e perfino batteri che normalmente si ritrovano negli strati alti dell’atmosfera.
Queste sostanze vengono inalate e ingerite, si accumulano in tutti gli organismi viventi, recano quindi grave pregiudizio anche alla salute di bambini e adulti, che sono all’oscuro del fatto
( Guarda il filmato ).
- Nei cieli italiani le scie chimiche possono verificarsi unicamente per la concessione dello spazio aereo nazionale, da parte dei nostri GOVERNI, a rotte di non meglio identificati AEREI STRANIERI, nel nostro caso statunitensi, ma a insaputa della gente. Difatti già nel 2001, l’allora primo ministro italiano Berlusconi e l’allora presidente U.S.A. Bush firmarono un primo trattato su sperimentazioni sul clima: “Cooperazione Italia-U.S.A. su Scienza e Tecnologia dei Cambiamenti Climatici” ( Guarda il filmato ).
- E’ del 2003 il Progetto: “Cooperazione Italia-USA su Scienza e Tecnologia dei Cambiamenti Climatici”.
Di quali tipi di sperimentazioni sul clima i cittadini sono all’oscuro? Sono essi trattati come cavie, così come altre popolazioni? Né il governo nazionale né quello regionale informano.
In Italia il gravissimo problema delle scie chimiche è largamente affrontato soprattutto in Sardegna ( Guarda il filmato ), ma esso lo è sempre di più in tutta Europa e nel Mondo.
Solo ancora due link: Guarda il filmato l’altro è il seguente Guarda il filmato
Le chiedo, dunque, in quanto Lei è primo responsabile della salute dei cittadini del Comune, di volere fare effettuare analisi SPECIFICHE atte a rilevare nell’aria, nei terreni e nelle acque del nostro territorio le percentuali di particolati di BARIO, ossidi di ALLUMINIO, TITANIO, TORIO, e di BATTERI anomali.
Nel riservarmi di chiederLe un appuntamento, per discutere con Lei su questo argomento, verso il 15 novembre, porgo distinti saluti.

















PUBBLICATO 02/11/2017 | © Riproduzione Riservata





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