NEWS Letto 5146  |    Stampa articolo

Turismo e sostenibilità. La ciclovia calabrese attraverserà anche il comune di Acri

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Il Piano Regionale dei Trasporti, prevede anche lo sviluppo della ciclabilità nell’ambito dell’azione 2, per le aree urbane, dell’azione 3, per lo sviluppo dei servizi di trasporto alla scala regionale, dell’azione 4 per lo sviluppo dei servizi di trasporto alla scala sovra-regionale, e dell’azione 7, per lo sviluppo delle infrastrutture ciclabili.
Il Quadro Territoriale Regionale (QTR) della Calabria, ha indicato, nell’ambito delle percorrenze del sistema della mobilità lenta regionale, anche la realizzazione della cosiddetta greenway appenninica che si appoggia sul sentiero Italia lungo i crinali delle montagne interne collegando i principali parchi nazionali e regionali.
L’itinerario Appenninico (Pista Ciclabile dei Parchi della Calabria) è costituito dall’unione di strade, piste e sentieri ciclabili disposti lungo il crinale principale dell’appennino calabrese.
L’Itinerario, che attraversa i Parchi Nazionali dell’Aspromonte, della Sila e del Pollino ed il Parco Regionale delle Serre, rappresenta il percorso principale di Active Mobility per la fruizione del patrimonio naturale, paesaggistico e culturale delle aree interne della Calabria.
Il percorso attraversa longitudinalmente la regione Calabria collocandosi di fatto sulla dorsale appenninica e rappresenta, in se, l’arteria principale attraverso la quale entrare in contatto con la spettacolarità dei panorami, l’eterogeneità dei paesaggi e la biodiversità vegetale oltre che, come gia detto, immergersi nei luoghi e nei borghi di grande valenza storico-culturale che il nostro territorio custodisce.
Il tracciato, partendo dal Parco del Pollino, collega i 4 Parchi Calabresi utilizzando prevalentemente percorsi viari di competenza provinciale, con volumi di traffico inferiori a 50 veicoli/h.
Per quanto riguarda il Parco Nazionale della Sila, toccherà le aree più importanti del sistema naturalistico ed ambientale dell’altopiano silano (laghi Cecita, Arvo, e Ampollino).

PUBBLICATO 08/11/2018 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 820  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 397  
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 675  
Maria Rosaria Coschignano neo Presidente dell’Associazione Raggio di Sole
L'Avv. Maria Rosaria Coschignano è il nuovo Presidente dell'Associazione "Raggio di Sole" che gestisce il centro Diurno intitolato a Pierino Tricarico. L'Associazione ha dato il benvenuto ufficiale ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 811  
I giovani di Acri. Valigie e silenzi oltre le parole
Nella vita di Acri, il ruolo dei giovani è sempre più marginale. L’unico modo per esprimere il dissenso, sembra essere rimasta la partenza. Un lento ed inesorabile declino questo, che logora da dentro ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2157  
Alla luce delle imprecisioni contenute nella nota dell'ASP: la mia versione ufficiale dei fatti
Mi chiamo Francesco Cofone e sono l’autore delle fotografie citate nell’articolo dell’ASP di Cosenza riguardante il Presidio ospedaliero “Beato Angelo” di Acri. A seguito della nota ufficiale diffusa ...
Leggi tutto