NEWS Letto 4750  |    Stampa articolo

Sequestrati 2 quintali di fuochi d'artificio. Denunciati 2 responsabili

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


I militari della Compagnia Guardia di Finanza di Rossano e della Tenenza di Corigliano Calabro, nell’ambito del dispositivo predisposto, nel periodo delle festività natalizie, al fine di reprimere le violazioni nel settore della illecita detenzione e commercializzazione di fuochi pirotecnici, hanno sequestrato, nel comune di Acri e di Corigliano – Rossano (CS) circa 200 kg di materiale pirotecnico abusivamente detenuto e denunciato alla competente Autorità Giudiziaria n.2 cittadini italiani.
Nello specifico, attraverso attività di intelligence e di controllo economico del territorio i militari hanno individuato, all’interno della zona industriale di Rossano e del centro abitato di Acri,
due magazzini da sottoporre a controllo atteso che, nei pressi degli stessi, erano state rilevate anomale movimentazioni di persone e mezzi.
Le successive perquisizioni locali, effettuate alla presenza dei proprietari, permettevano di rinvenire, in entrambi i casi, numerosi scatoloni ammassati contenenti materiale pirico.
I proprietari non sono risultati in possesso della certificazione autorizzativa per il deposito e la commercializzazione del materiale, concessa dal Ministro dell’Interno e prevista dalla legge al fine di tutelare l’ordine pubblico, la pubblica incolumità e di prevenire il rischio di infortuni e incidenti, del quale i soggetti sono risultati sprovvisti.
All’esito delle attività complessivamente svolte venivano sottoposti a sequestro 10.906 pezzi tra batterie e grossi petardi per un totale di circa 14.704 bocche di fuoco.
I proprietari, entrambi cittadini italiani di cui uno con specifici precedenti di polizia, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari per i reati previsti e puniti dagli artt. 678 (che prevede l’arresto da tre a diciotto mesi e l’ammenda fino a 247 euro) e 679 (che prevede l’arresto fino a diciotto mesi e l’ammenda fino a euro 1.000) del Codice Penale.

PUBBLICATO 27/12/2018 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 357  
25 aprile. In piazza ci sarà anche l'Anpi
Ci saràanche la sezione dell’Anpi di Acri, che qualche settimana ha eletto il primo direttivo, guidato da Giacomo Fuscaldo, alla manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale e che si terrà ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 868  
Randagismo. Un’équipe di Guardie zoofile a supporto delle attività dell’Amministrazione comunale
Oggi è stata firmata la convenzione per la collaborazione tra il Comune di Acri e l’Associazione FareAmbiente – Laboratorio Verde di Cosenzaper il controllo sugli animali d’affezione ...
Leggi tutto

TRADIZIONI  |  LETTO 445  
Il programma dei festeggiamenti per San Giorgio Magalomartire
Resa nota dal Comitato la locandina relativa ai Festeggiamenti in onore di San Giorgio Megalomartire, Patrono di San Giorgio Albanese (CS). “Quel liberatore dei prigionieri e difensore dei poveri ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 489  
Siamo tutti responsabili. Tenere la città pulita è un gioco di squadra!
Ieri 22 aprile 2024 abbiamo effettuato l’ennesima bonifica, a causa dei rifiuti.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 611  
Tandem obtinet iustitia
Con la proposta di archiviazione avanzata dal PM dott. Cozzolino viene finalmente chiuso il procedimento penale che ha visto coinvolto Pino Capalbo, Sindaco di Acri, nel 2020. ...
Leggi tutto