Il puzzo del malaffare
Franco Bifano
|
Per carità, non possiamo certo essere sorpresi dalle differenze che esistono nella qualità dei servizi tra la sanità del Nord e quella del Sud.
Le prestazioni che offre Milano, in termini di efficienza ed efficacia, non sono certo paragonabili a quelli che possiamo trovare a Reggio Calabria. Ne siamo consapevoli da sempre, altrimenti non si spiegherebbe il triste fenomeno dell’emigrazione sanitaria. Quando però questa amara realtà si materializza in tutta la sua evidenza negativa, quando questa ti viene sbattuta in faccia attraverso un documentato servizio televisivo, le cose assumo un' altra prospettiva! Magari ci siamo sempre “consolati” pensando che la sanità a Milano fosse più efficiente perché avesse costi più alti. Oggi sappiamo però che non è così. Reggio Calabria in quanto a costi batte di gran lunga Milano! Nell’ASP della città dello Stretto la sanità costa ben ottocento milioni di euro all’anno, quasi il doppio rispetto all’ASP della città lombarda che di milioni ne spende appena quattrocentotrenta pur offrendo il doppio dei posti letto! Uno scandalo! Reggio costa di più perché ovviamente spende di più. Per la verità il termine “spende” è un parolone, si dovrebbe dire infatti, sperpera, scialacqua, regala. Come? Pagando due, tre volte le stesse fatture o anche retribuendo regolarmente infermieri che sono da anni ospiti delle patrie galere. Il nuovo servizio di Gaetano Pecoraro delle “Jene”, (guarda il video, clicca qui) documenta con immagini inquietanti la differenza che esiste negli interventi del 118 a Milano e a Reggio Calabria. Nella citta del Nord l’organizzazione consente sia la necessaria tempestività negli interventi che la rapidità della diagnosi anche attraverso l’utilizzo di apparecchiature complesse immediatamente disponibili. Questo garantisce la rapidità delle cure e certamente può fare la differenza tra la vita e la morte. A Reggio Calabria, si ha la sensazione di essere su un altro pianeta, nel quale la realtà è fatta di incertezza nei tempi di intervento, di ore di attesa sulla barella, di lunghi spostamenti in vecchie ambulanze spesso non adeguatamente attrezzate, di strumenti diagnostici non funzionanti o mancanti. Un pianeta nel quale tutto sembra essere affidato alla buona sorte, alla volontà e l’impegno degli operatori. Pazzesco! Con quello che la Regione spende, (e la ASP spande) la vita delle persone resta legata ad una sorta di roulette russa, affidata alla fortuna. E pensare che con quella montagna di denaro, dovremmo avere una sanità più che d’eccellenza, quindi con una emigrazione sanitaria al contrario da Nord a Sud. Francamente non capisco come non ci sia neanche un’ondata di indignazione che si riverberi anche attraverso l’informazione, o meglio capisco, ma nonostante tutto non riesco ad adeguarmi! Otto anni di commissariamento per far finta di non vedere lo sperpero che è sotto gli occhi di tutti, in questa nostra terra che profuma di mare e di fiori di campo, ma appestata dall’insopportabile puzzo del malaffare. |
PUBBLICATO 17/04/2019 | © Riproduzione Riservata

L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 635
La verità sulla paralisi del Consiglio comunale: maggioranza allo sbando, città senza guida
In merito al post pubblicato dalla testata locale Acri in Rete, che evidenzia come i Consigli Comunali ad Acri si svolgano “con il contagocce”, riteniamo doveroso intervenire ... → Leggi tutto
In merito al post pubblicato dalla testata locale Acri in Rete, che evidenzia come i Consigli Comunali ad Acri si svolgano “con il contagocce”, riteniamo doveroso intervenire ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 462
Il vento porta via l’eco, ma non i sentimenti
Solo qualche nuvola candida gravita in un cielo azzurro e pulito come può esserlo un mattino di novembre, come può esserlo l’acqua di un fiume di montagna, come può esserlo ... → Leggi tutto
Solo qualche nuvola candida gravita in un cielo azzurro e pulito come può esserlo un mattino di novembre, come può esserlo l’acqua di un fiume di montagna, come può esserlo ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1235
Riconoscere la violenza è un primo passo per fermarla
In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la FIDAPA sezione di Acri ha scelto di scommettere sui giovani, coinvolgendo tutte le Scuole Secondarie di primo e secondo gr ... → Leggi tutto
In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la FIDAPA sezione di Acri ha scelto di scommettere sui giovani, coinvolgendo tutte le Scuole Secondarie di primo e secondo gr ... → Leggi tutto
EVENTI | LETTO 888
Acri. Eugenio Bennato per il Capodanno in piazza
Grande festa di fine anno anche ad Acri con Eugenio Bennato & Band. C’è poco da dire perché Bennato, cantautore, musicista, strumentista, è noto per aver riportato alla luce la tarantella tradizionale ... → Leggi tutto
Grande festa di fine anno anche ad Acri con Eugenio Bennato & Band. C’è poco da dire perché Bennato, cantautore, musicista, strumentista, è noto per aver riportato alla luce la tarantella tradizionale ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 467
Dare senso alle azioni e al tempo
Mancano 30 giorni al Natale e la spietata campagna di marketing che si appropria delle festività di fine anno, raggranellando il più alto numero di ostaggi da spolpare fino all’ultimo centesimo ... → Leggi tutto
Mancano 30 giorni al Natale e la spietata campagna di marketing che si appropria delle festività di fine anno, raggranellando il più alto numero di ostaggi da spolpare fino all’ultimo centesimo ... → Leggi tutto



