COMUNICATO STAMPA Letto 4904  |    Stampa articolo

Emergenza loculi: l’Amministrazione fornisce le spiegazioni.

Foto © Acri In Rete
Amministrazione Comunale
condividi su Facebook


Come Amministrazione Comunale vogliamo, innanzitutto, esprimere vicinanza e rispetto per il dolore delle famiglie che, a seguito della perdita di un proprio congiunto, si sono visti coinvolti, loro malgrado, in quella che è una vera e propria emergenza relativa alla mancanza di loculi cimiteriali.
Scriviamo non solo per informare chi in questo momento di dolore si è visto, incolpevolmente, protagonista di questo disservizio, ma per ricostruire fatti e circostanze che hanno determinato questa spiacevole emergenza.
Dall’insediamento di questa Amministrazione, nella consapevolezza dell’entità del problema, sono stati realizzati una serie di interventi di costruzione di loculi nel cimitero di Acri (n.34), e di San Giacomo (n.20) per un totale di 52 loculi.
Ulteriori interventi sono già in essere, sia nel cimitero di San Giacomo, completati 20 loculi, sia nel cimitero di Acri centro dove sono in corso di realizzazione 32 loculi. Stiamo, inoltre, predisponendo un progetto complessivo di ampliamento cimiteriale.
Progetto che prevede espropri da realizzare, stante la nota carenza di risorse, senza impatto economico sul bilancio comunale.
Si precisa, infatti, che gli interventi realizzati ad oggi sono stati integralmente finanziati dagli incassi delle concessioni cimiteriali.
Il progetto di ampliamento, per una risoluzione complessiva del problema, si avvarrà dello strumento della concessione di servizi (project financing).
Vogliamo, infine, ricordare, per onore della verità, che questa carenza di loculi nasce da scelte politiche pregresse che hanno favorito l’acquisto di loculi a prezzi antieconomici per il comune, insufficienti addirittura a coprire i costi di realizzazione degli stessi.
A titolo esemplificativo, un loculo veniva venduto a 600,00 EURO, quando in base al prezziario regionale praticato da quasi tutti gli altri Comuni, è di circa 1800,00 / 2000,00 EURO.
Sono state, altresì, nel tempo favorite le ricongiunzioni di salme di parenti avanzate da residenti in altri Comuni, proprio in considerazione della convenienza dei prezzi praticati in passato dal Comune di Acri. Ribadiamo la necessità di adoperarci, per come stiamo facendo, per la risoluzione di questo grave problema, augurandoci che almeno si abbia, da parte di tutti gli esponenti politici, il buon senso di non strumentalizzare il dolore delle persone.

PUBBLICATO 06/05/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

CULTURA  |  LETTO 53  
Franceso Gencarelli sostenitore di una “Calabria rigenerata”
Per il poeta satirico Salvatore Braile, Francesco Gencarelli “risulta essere... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 404  
La notte nazionale del Liceo Classico
Torna l’appuntamento con la Notte nazionale del Liceo Classico. Anche quest’anno il Liceo V. Julia di Acri prende parte all’evento nazionale, giunto alla sua decima edizione. ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 865  
Ospedale. A chi credere? Chi sarà il prossimo?
Sono, oramai, quattordici anni che sull’ospedale Beato Angelo, inevitabilmente oggetto di scontro politico tra le varie fazioni, si sprecano annunci, promesse, progetti. Ieri è toccato al consigliere ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 662  
Ancora un successo per le alunne e gli alunni dell’I.C. B.F.M. Greco
Nell’ambito del progetto “Pretendiamo legalità” promosso dalla Polizia di Stato, il video realizzato dalla classe 1°A della scuola secondaria di I Grado, con il supporto delle docenti Palumbo Immacola ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1264  
Molinaro: la rivincita dell’ospedale di Acri. Gli interventi sanitari e organizzativi in programma
Insieme ad  Antonio Bifano Segretario  CONF.A.I.L -Sanità Calabria, abbiamo incontrato il Direttore Generale Antonello Graziano e il Direttore Sanitario Martino Rizzo dell’Asp di Cosenza (vedi foto) i ...
Leggi tutto