Adotta una parete, l'idea dell'Associazione Stato delle persone
Associazione stato delle persone
“Adotta una parete”. Acri ne è piena. Da qui parte l'idea che ha avuto l'associazione “Stato delle persone” e che ha presentato all’Amministrazione comunale.
Il sindaco e la giunta hanno espresso vivo apprezzamento e ora è in lavorazione per essere adattata alle norme amministrative con un Regolamento e una Convenzione da sottoscrivere tra chi decide di abbellire gratuitamente la città e il Comune. Con manufatti, con pietre, con murales oppure con opere di fantasia che dovranno rispondere ad un solo requisito: quello dell’arte, dell’arte libera e bella. Per conservare e abbellire muri di sostegno, mura di cinta di proprietà demaniale o comunale. Per ridare ad Acri una brezza di primavera anche nella stagione fredda. Sulla falsariga del progetto Adotta un’aiuola e meno dispendiosa, “l’idea – affermano Emilio Grimaldi e Michael Barillaro, presidente e vicepresidente del sodalizio – sposa felicemente l’interesse pubblico e l’iniziativa privata. E il fatto che la sponsorizzazione dei privati cittadini debba dipendere più che dal logo gigantesco, così come siamo abituati a vedere nei manifesti sei per tre, ma dalla stessa bellezza dell’opera farà bene sia ai commercianti che a tutta la città di Acri.” “Ora il Comune – proseguono - sta lavorando ad un regolamento ed una convenzione. Poi bisognerà stilare un elenco di pareti. Infine, se il Comune ce lo permetterà proporremo ai diretti interessati degli artisti di Acri o di fuori che vorranno mettersi in mostra, salvo il rapporto, economico, che dovranno avere esclusivamente con chi decide di adottare. #Acripiùbella. E’ l’hastag che ci piace – concludono.” |
PUBBLICATO 06/05/2019 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
STORIA | LETTO 581
Cristo velato
Il corpo di Cristo martoriato dalla passione è ricoperto da un velo affinché i nostri occhi non vedano quelle ferite sanguinanti, profonde, crudeli che abbiamo inflitto al figlio di Dio. ... → Leggi tutto
Il corpo di Cristo martoriato dalla passione è ricoperto da un velo affinché i nostri occhi non vedano quelle ferite sanguinanti, profonde, crudeli che abbiamo inflitto al figlio di Dio. ... → Leggi tutto
CULTURA | LETTO 486
A proposito del Collegio di Sant’Adriano: ecco cosa scrive Anselmo Lorecchio
Usa la locuzione latina “ab imis” il giornalista Anselmo Lorecchio (1843 – 1924) di Pallagorio (KR) per illustrare a mezzo stampa l’idea di riformare totalmente il Collegio di Sant' Adriano ... → Leggi tutto
Usa la locuzione latina “ab imis” il giornalista Anselmo Lorecchio (1843 – 1924) di Pallagorio (KR) per illustrare a mezzo stampa l’idea di riformare totalmente il Collegio di Sant' Adriano ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1660
Sogno '95
Acri è come un sogno, che ci si arrivi dalla strada della frana o dalla galleria, benvenuti nella città di Sant’Angelo, il centro si stende sonnolento fra il verde e l’azzurro del cielo che copre le s ... → Leggi tutto
Acri è come un sogno, che ci si arrivi dalla strada della frana o dalla galleria, benvenuti nella città di Sant’Angelo, il centro si stende sonnolento fra il verde e l’azzurro del cielo che copre le s ... → Leggi tutto
FOCUS | LETTO 2165
Focus. Fiori e piante. Passione, formazione e innovazione
Non solo ha deciso di restare ad Acri ma Francesca Orfello ha rinnovato la sua attività che le sta dando molte soddisfazioni. Ama definirsi fiorista, un lavoro che porta avanti con passione, cura, for ... → Leggi tutto
Non solo ha deciso di restare ad Acri ma Francesca Orfello ha rinnovato la sua attività che le sta dando molte soddisfazioni. Ama definirsi fiorista, un lavoro che porta avanti con passione, cura, for ... → Leggi tutto
CURIOSITA' | LETTO 324
Charles Didier in tour nei primi anni dell’ottocento a San Demetrio e in altri paesi
“Io partii da Corigliano un bel mattino d’autunno; lasciando a malincuore le sue torri feudali, il suo triplice acquedotto, le sue boscaglie d’arancio, m’avviai verso le colonie albanesi di San Demetr ... → Leggi tutto
“Io partii da Corigliano un bel mattino d’autunno; lasciando a malincuore le sue torri feudali, il suo triplice acquedotto, le sue boscaglie d’arancio, m’avviai verso le colonie albanesi di San Demetr ... → Leggi tutto