COMUNICATO STAMPA Letto 5592  |    Stampa articolo

Questione loculi. Ennesima figuraccia del sindaco

Foto © Acri In Rete
Luigi Caiaro - Giuseppe Intrieri
condividi su Facebook


Appare alquanto riprovevole e soprattutto irrispettoso delle intelligenze altrui la mistificazione di eventi che altro non sono che la rappresentazione della più totale incapacità politico amministrativa nonché della disattesa ripetuta locuzione ”amministrare come il buon padre di famiglia” da parte di chi, invece di addossarsi le colpe e farsi una ragione, accampa ancora, dopo due anni di inesistente attività di programmazione amministrativa, banali, puerili e insulse scuse.
Lungi da noi becere strumentalizzazioni e speculazioni sull’accaduto; riteniamo che i defunti meritino totale ed assoluto rispetto e degna sepoltura.
Pensiamo che una amministrazione seria avrebbe dovuto programmare così da scongiurare un episodio tanto vergognoso e che mai nella nostra cittadina si è verificato; un’emergenza conosciuta e nota sin dai primissimi mesi di insediamento, rispetto alla quale l’amministrazione Capalbo dopo due anni di attività non è stata in grado di definire un programma chiaro da seguire.
Il sindaco in testa avrebbe dovuto evitare di far diventare Acri oggetto di attenzione mediatica in negativo!!!!!
Raccogliamo di continuo lo scoramento dei nostri concittadini che, impotenti, subiscono i gravi danni dell’immobilismo di quest’amministrazione tanto da trovarsi costretti a richiedere in prestito loculi liberi a proprietari che ne sono già in possesso e ad assistere allo spostamento continuo dei propri cari da un loculo ad un altro.
L’attuale amministrazione è stata capace di far diventare la questione del cimitero da ‘priorità assoluta’ a ‘situazione di emergenza’!
Invitiamo il sindaco Capalbo a fare elaborare uno studio di fattibilità da parte degli uffici comunali che individui una rosa di soluzioni possibili che vadano dalla possibilità di utilizzare spazi nell’attuale area cimiteriale ad eventuali espropri di aree private anche attraverso un project financing attesa la penuria di fondi comunali.
Questa negligente attività amministrativa che produce tali nefaste pratiche per gli amministrati non è altro che la sintesi venuta al pettine di ciò che noi, consiglieri di Acri in comune, cercammo, ahinoi invano, di sollevare dicendo che bisognava cambiare passo (e proprio per tale motivo siamo stati allontanati impudentemente ed sbrigativamente dalla maggioranza di governo).
Tale situazione di emergenza è dunque da ascrivere esclusivamente alla totale assenza di pianificazione e programmazione; il risultato è palese: dal 19 aprile ad oggi nella stanzetta all’interno del cimitero sono presenti sette salme che, causa la riferita ed oramai notoria negligenza politico amministrativa, oltre ad acuire e dilatare, in maniera insopportabile, il dolore di coloro che da poco hanno perso una persona cara, assume i connotati di una vera e propria emergenza di tipo igienico-sanitario, tanto che riteniamo debba farsene carico l’ASP di Cosenza – Sez. Acri al fine di verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie.
Quello che i cittadini si sarebbero aspettati dal sindaco era di sentirlo limitarsi a chiedere diecimila volte SCUSA!
Incapace di ciò, invece di continuare a scaricare responsabilità sul passato e sul dissesto, almeno prendesse atto della propria inadeguatezza politico-amministrativa (facendo le scelte consequenziali) anziché aggrapparsi ad un’ancora di improbabile salvataggio perché sonoramente bocciata, più volte, dall’elettorato!
Pertanto, ravvisando un serio e concreto danno per la collettività oltre che sul piano emotivo anche su quello ignienico-sanitario (ma di cui il sindaco non sembra abbia contezza) e ritenendo tutto ciò causalmente riconducibile al comportamento gravemente omissivo e deplorevolmente negligente della amministrazione, ci riserviamo di dare comunicazioni alle autorità preposte affinché verifichino la sussistenza di eventuali responsabilità di sorta.
Per le stesse ragioni trasmetteremo prontamente comunicazione alla Prefettura di Cosenza perché prenda atto della situazione emergenziale attualmente in corso.

PUBBLICATO 14/05/2019 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1426  
Capalbo verso le dimissioni?
Pino Capalbo, attuale sindaco di Acri, starebbe maturanda l’idea ( molto concreta ) di dimettersi. Non da primo cittadino bensì dal Pd, partito di cui fa parte sin dalla sua nascita ( 2007 ). ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 518  
La convocazione di un Consiglio comunale segue procedure precise. L’opposizione pensi ad un programma per la città
Oggi, in un articolo, la minoranza consiliare ha lamentato una presunta.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 137  
Domenica in Accademia il pianista bulgaro Ivan Donchev per il terzo concerto dedicato all’integrale delle Sonate di Beethoven
Prosegue ad Acri il grande progetto dedicato all’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, interpretate dal pianista bulgaro Ivan Donchev, tra i pochi artisti oggi in Italia ad ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 144  
Il Trio Marsili e il romanticismo di Brahms e Turina
Domenica 30 novembre 2023, nella sala consiliare di Palazzo Sanseverino-Falcone di Acri, avrà luogo il concerto del Trio Marsili, violino violoncello e pianoforte, con il patrocinio dell’amministrazio ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 249  
''Navighiamo rispettosamente con l'aiuto della Polizia Postale'': la scuola protagonista di un grande evento formativo sulla sicurezza digitale
Il 28 novembre scorso nello storico scenario di Palazzo Sanseverino, l’IC “Beato F. M. Greco-San Giacomo” è tornato al centro della scena educativa con un’iniziativa di forte richiamo: “Navighiamo ris ...
Leggi tutto