A proposito della mancanza di tutto e anche di loculi cimiteriali
Vincenzo Rizzuto
|
Negli anni Settanta dell’altro secolo, quando, per avventura, ho fatto il consigliere comunale di minoranza in nome di uno sparuto drappello di elettori “pazzi” che mi votarono, “quattro gatti” che facevano le cassandre in anni di profondo mutamento degenerativo della sinistra storica, che si avviava al trasformismo più becero e apriva le porte al futuro berlusconismo, mi ricordo che di fronte alla ciclica carenza di ‘case per i morti’, in una burrascosa seduta del Consiglio proposi di modificare il regolamento cimiteriale: consentire cioè di sopraelevare le tombe fino a tre piani, così che la gente, a proprie spese e senza oneri per il Comune, avrebbe potuto risolvere il problema per almeno altro mezzo secolo.
In fondo, tanto per fare un esempio, in tanti altri paesi vicini, come Rossano e San Giovanni, per citare i più grandi, è stato adottato da sempre questo principio. Ma la maggioranza che allora governava fece l’orecchio da mercante, e mi rispose che il problema non esisteva perché presto si sarebbero costruiti altri nuovi loculi con i soldi delle ‘vacche grasse’; e così si andò avanti con nuove colate di cemento senza nessuna attenzione al recupero e alla valorizzazione del già esistente anche per i morti. Oggi, a distanza di altri quarant’anni, in qualità di semplice cittadino mi piacerebbe che quella vecchia proposta venisse nuovamente discussa ed eventualmente accettata: sono quasi sicuro che verrebbe condivisa da tutti gli uomini di ‘buona volontà!’ |
PUBBLICATO 14/05/2019 | © Riproduzione Riservata

L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.
Ultime Notizie
NEWS | LETTO 675
E’ proprio necessario?
L’Amministrazione comunale di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Psi, Fi, Udc ), non demorde e rilancia. Sulla questione Franca Sposato vuole andare avanti e si affida al Consiglio di Stato. ... → Leggi tutto
L’Amministrazione comunale di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Psi, Fi, Udc ), non demorde e rilancia. Sulla questione Franca Sposato vuole andare avanti e si affida al Consiglio di Stato. ... → Leggi tutto
IL FATTO DEL GIORNO | LETTO 1198
Definanziato il progetto. La questione stadio finisce al Tar Lazio
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ... → Leggi tutto
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ... → Leggi tutto
EVENTI | LETTO 449
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ... → Leggi tutto
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1616
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 1199
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto



