Una gita a…Vaccarizzo Albanese
Redazione
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Vaccarizzo Albanese (Vakarici in arbëreshë,) dista circa 20 km, conta circa 1000 abitanti. Si trova sul versante settentrionale della Sila Greca, alle pendici della Serra Crista d'Acri. Mantiene l'antica lingua albanese, gli abiti tipici tradizionali e il rito bizantino, sotto la giurisdizione religiosa dell'eparchia di Lungro.
Fu fondato intorno al 1470, dopo la morte dell'eroe nazionale albanese Giorgio Castriota Scanderbeg. Il primo insediamento avvenne nel luogo ove oggi sono situati i ruderi dell'antica Cappella di San Nicola risalente al XIII secolo e poi nel luogo oggi detto Chiesa Nuova, qui, insieme agli abitanti di San Cosmo Albanese, formarono un unico villaggio. Nel 1509 i due gruppi si separarono dando origine ai casali di Vaccarizzo e di San Cosmo Albanese. Monumenti e luoghi d'interesse. Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, due chiese parrocchiali omonime, l'una di rito greco-bizantino, l'altra di rito latino si trovano nella piazza principale. Si possono ammirare due fonti battesimali e un pregevole coro ligneo. Interessanti sono le fontane e il palazzo che ospita il municipio dove si trova una lapide-ricordo di Pasquale Scura. In via Fontana delle spose si può visitare il museo del costume albanese. Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di 133 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate erano: Albania (7,73%), Romania (3,11%). Feste; il 2 aprile ricorre la festa religiosa più importante in onore a San Francesco di Paola, il 21 novembre si svolge la festa patronale della Madonna di Costantinopoli. È consuetudine della popolazione, durante la festa dell'Epifania recarsi alla fontana vecchia per la benedizione delle acque che viene portata nelle case per essere cosparsa. Prossima tappa, Rose.
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PUBBLICATO 07/06/2019 | © Riproduzione Riservata
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