COMUNICATO STAMPA Letto 3531  |    Stampa articolo

Alcune incompiute a Là Mucone

Foto © Acri In Rete
Emilio Turano
condividi su Facebook


In uno degli ultimi Consigli Comunali , precisamente in quello tenutosi il 4/12/2018, sono stati trattati i numerosi Disagi che caratterizzano ormai la popolosa frazione di La Mucone.
In quel Consiglio Comunale, furono consegnate, e messe agli atti due petizione popolari, una con richiesta di interventi sulla pubblica illuminazione, con N. protocollo 20043 Del 28/11/2018.
Ormai l'impianto in alcuni punti è in abbandono da quasi un decennio e mi riferisco al tratto di strada Serricella/Conca San Martino, dove l'illuminazione era presente prima di alcuni lavori di miglioramento stradale e successivamente mai ripristinata, con probabili rischi per i passanti senza contare i vari Km di strada completamente sprovvisti di illuminazione pubblica.
Da Consigliere Comunale, da figlio della periferia, mi chiedo se sia giusto che tale situazione sia oggetto di proclami ed annunci solo ed esclusivamente in campagna elettorale; se sia giusto che una popolazione così numerosa debba continuare a convivere con questi disagi.
Mi chiedo ancora , se tale situazione si fosse verificata in una zona del centro di Acri, sarebbe rimasta irrisolta per tutto questo tempo?
La seconda petizioni popolare, con N. Protocollo 20044 del 28/11/2018, nasce con una domanda ben precisa: Dove giocano i nostri ragazzi?
I ragazzi che vivono in periferia quali possibilità anno per divertirsi?
Proprio su queste domande venne attivata la richiesta del completamento sia burocratico ancora da definire che del campetto da calcio su Serricella.
La Mucone, denota l'assenza totale di luoghi di aggregazione. I ragazzi delle periferie, sono i più sacrificati.
Non esiste un parco giochi per bambini, non esistono campetti da bocce, non esistono aeree pic nic, non esiste ciò che in quasi tutte le parti del mondo si chiamano luoghi di inclusione sociale, e così mentre questi luoghi di aggregazione in altri posti , fungono da divertimento per i ragazzi, da noi rimangono un miraggio dove rifiuti ed erbacce sono i veri protagonisti.
Oggi purtroppo è risaputo che la politica è una grande "incompiuta", ma davanti a queste criticità la domanda legittima è: se la politica non può intervenire su queste cose, a cosa serve la politica?
Invito quindi l'amministrazione Comunale a non continuare a fare l'indiano e a dare risposte concrete su questioni importanti come queste.

PUBBLICATO 08/06/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 1067  
Regionali. Ecco i candidati estranei al territorio che intercetteranno consensi
Oltre a Capalbo Pd ), Vigliaturo ( Udc ), Turano ( Sinistra Italiana ) e... ...
Leggi tutto

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 547  
Sull'avvenire delle nostre scuole
Anche nel borgo fra le montagne la scuola riparte. Lasciamo stare la retorica, le frasi fatte e i copia e incolla. E' una partenza difficile per tutto quello che ci circonda. ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 1295  
Buon anno scolastico
Agli studenti ai docenti, ai Dirigenti scolastici, al personale ATA e alle famiglie, desidero augurare, insieme al sindaco e all’amministrazione comunale, un buon inizio di anno ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 287  
Domenica in Accademia ritorna il pianista bulgaro Ivan Donchev
Dopo il successo del primo appuntamento, torna all’Accademia Amici della Musica di Acri il pianista bulgaro Ivan Donchev, protagonista dell’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beeth ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 890  
Il bello della democrazia
In Calabria le elezioni sono ormai imminenti. In questi giorni la campagna elettorale entra nel vivo. Diversi (ma nemmeno tanto) i volti e solite promesse. La gente come sempre si divide. C’è chi cred ...
Leggi tutto