COMUNICATO STAMPA Letto 3049  |    Stampa articolo

Ecodistretto. Non abbiamo deciso nulla

Foto © Acri In Rete
Pino Capalbo
condividi su Facebook


Non abbiamo deciso nulla, ecco l’iter che seguiremo, stasera probabilmente verrà formalizzata la nascita del comitato per il no all’ecodistretto, al momento nulla è stato ancora deciso.
La candidatura di Castrovillari è ancora in piedi, e non è vero che sia stata ritirata. Anzi, l’amministrazione comunale del Pollino avrebbe intenzione di chiedere alla Regione la realizzazione di due impianti più piccoli, in luogo dell’ecodistretto previsto al momento.
L’amministrazione comunale già nella prossima settimana promuoverà degli incontri con i cittadini in tutte le zone del territorio acrese, proprio al fine di spiegare il percorso che verrà seguito, e in attesa di poter comprendere meglio il funzionamento dell’impianto, formando una delegazione e recandosi in visita a un ecodistretto, tra quelli attualmente esistenti.
Probabilmente già in agosto, “si riunirà il consiglio comunale che dovrà approvare la delibera attraverso cui venga ufficialmente avanzata la candidatura di Acri, subordinandola tuttavia all’esito del referendum”.
Questo passaggio servirà ad attivare “la visita dei tecnici della Regione per verificare l’idoneità del sito di Chianette”.
E’ ovvio che “se l’esito dovesse essere negativo e il sito non ritenuto idoneo, tutto cadrebbe e non ci sarebbe bisogno del referendum”.
Se il sito invece dovesse essere considerato adeguato, “in quel caso, considerato che l’ecodistretto non fa parte del nostro programma elettorale, probabilmente in novembre, si farebbe la consultazione referendaria e si confronteranno le ragioni del sì e quelle del no”.
Ma “quello che ci tengo a sottolineare – conclude il sindaco Pino Capalboè che nessuna decisione è stata ancora assunta dall’amministrazione comunale.
Tuttavia, per sapere se la nostra possa essere una candidatura autorevole, ci devono dire se Chianette è idoneo a ospitare l’ecodistretto, e, per far questo, ci vuole una delibera di consiglio che formalizzi la candidatura
”.
Per quanto riguarda la presunta incompatibilità con l’ingresso nel Mab, “noi abbiamo chiesto all’Ente Parco Nazionale della Sila, nelle more che l’amministrazione comunale valutasse di proporre una candidatura, un parere.
La risposta dell’Ente Parco è stata di un sostegno convinto a questa scelta che venisse eventualmente fatta
.

PUBBLICATO 02/08/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

CULTURA  |  LETTO 439  
Ancora un viaggiatore straniero a San Demetrio e in altri paesi Italo - Albanesi della Calabria: Raymund Nezhammer, Arcivescovo di Bucarest
Anche Raymund Netzhammer, Rettore del Pontificio Collegio Greco di Roma nel 1904, Arcivescovo di Bucarest nel 1905, durante le vacanze pasquali dello stesso anno compie il viaggio dei paesi italo ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1034  
Fondazione Padula. Né avvicendamento né dimissioni. Si continua con Cristofaro
Tutto come nelle previsioni e come ampiamente anticipato da Acri in rete. Nessun avvicendamento né tantomeno dimissioni alla Fondazione Padula. Nei giorni scorsi vi abbiamo reso conto del ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2161  
Commercio abusivo e dilagante. Urge un Regolamento
Poiché a differenza di altri, bravi allievi di Larry Tesler, informatico americano inventore del taglia, copia, incolla, ci piace affrontare tematiche che interessano l’intera collettività oltre che p ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 731  
Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCR) – Acri
Anche Acri dà voce ai ragazzi attraverso il CCR, utile a favorire una collaborazione tra le scuole e l’Amministrazione della città. ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 741  
In bocca al Lupo ragazzi
Tenacia e determinazione sono stati gli elementi fondamentali che sabato scorso hanno consentito alla squadra del Città di Acri Calcio a Cinque  di conquistare una emozionante, quanto sofferta, vittor ...
Leggi tutto