Comunicato stampa Letto 3191  |    Stampa articolo

Festival Resta(r)te. Prossimi appuntamenti

Foto © Acri In Rete
HortusAcri
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Continuano gli appuntamenti del Festival Resta(r)te, organizzato da HortusAcri e che si sta tenendo nell’atrio di palazzo Falcone. Questa sera alle 21 prima la proiezione di un documentario dal titolo “Di là dal fiume tra gli alberi, la Sila” poi un confronto con chi ha deciso di restare, vivere e lavorare ad Aci. Domani, 8 agosto, Fabio Curto e suo padre Elio, si raccontano. Dopo la partenza, il 5 agosto, in cui il collettivo HortusAcri si è presentato in scena con una originale T-Shirt con su scritto “Vussuria a china arrazza?” e una bellissima poesia di Vincenzo Julia su Acri, la rassegna di arte e cultura, in forma di Festival prende il largo, con grande successo di pubblico e interesse crescente, e delinea il significato dell’iniziativa, nata con lo scopo di far partire il riscatto culturale, economico e sociale della città di Acri, diversificandosi da iniziative effimere e modaiole, e qualificandosi come laboratorio permanente di idee e visioni per un altro Sud possibile. La prima serata dal tema “Nutrirsi di parole e immagini”, ha visto intrecciarsi teatro, poesia e musica con le magistrali esibizioni di Francesca Ritrovato e le musiche Fabio Macagnino in “Una spina nella carne”, storia di una donna rinchiusa a metà del Novecento nel manicomio di Girifalco, cui è seguito un intenso reading con le poesie di Anna Maria Algieri, Cesira Ida Toscano e le novelle in prosa di Vincenzo Rizzuto. Il 6 è stata aperta al pubblico l’esposizione dedicata a Matera, in Piazza Matteotti, con gli autori, Mario Cresci, Mauro Bubbico e Francesco Marano. Nello spazio mostre anche il progetto di riassetto e valorizzazione del Corso Sandro Pertini, realizzato durante la Summer School di Design Resiliente che affianca il Festival. La serata del 6, dal tema “Terre, cibo e culture” ha visto un vivace confronto tra personalità acresi e non sull’argomento in questione, con inedite incursioni sul paesaggio, le arti visive, il cibo degli “scarti”e la musica del giovane talento acrese Michele De Vincenti. Seguiranno nei giorni 8, 9, 11 e 13 (ultima serata), documentari, reading, musica e arti visive in un sintesi efficace che cerca di rendere spettacolare la cultura locale e internazionale

PUBBLICATO 07/08/2019 | © Riproduzione Riservata





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