POLITICA Letto 5331  |    Stampa articolo

La rivisitazione della giunta

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


Il “pensiero” dell’ecodistretto ce lo siamo tolto (dopo quasi un mese di ampia ed accesa discussione, a proposito il Comitato del No, con tanto di direttivo, continuerà ad esistere o si scioglierà), ora possiamo (cronisti, semplici cittadini, osservatori, associazioni, movimenti, opinionisti) dedicarci alla prossima ed imminente questione; la probabile rivisitazione della giunta.
Si, perché l’ecodistretto ci ha fatto dimenticare che ad oggi l’esecutivo Capalbo è monco dopo le dimissioni di Fusaro.
Fanno parte della giunta, Iaquinta, che è anche vice sindaco, Giudice, Le Pera e Abbruzzese. Sarà un rimpasto o un azzeramento?
Nel primo caso sarebbe il terzo in poco più di due anni.
Più di uno grida allo scandalo.
Perché mai?
Se la maggioranza auspica un rilancio dell’azione amministrativa l’unica via è quella del cambiamento.
Chi saranno i sacrificati?
Tutti o solo una parte?
Capalbo, che non è certamente uno sprovveduto (forse alcune iniziali scelte politiche poteva meglio ponderarle), saprà come superare anche quest’ostacolo.
La comunità ed il territorio, però, attendono risposte; infrastrutture, messa in sicurezza delle scuole, realizzazione di nuovi plessi scolastici, lavoro (tra pochi giorni in molti partiranno per studiare o lavorare), altri, soprattutto liberi professionisti, resteranno in città sfidando le tante difficoltà ma contribuendo alla crescita del territorio, pagando tasse e spendendo.
E che dire di chi, pur con una laurea in tasca, sarà costretto a lavorare nei call center per tante ore ma per poche centinaia di euro o peggio ancora di chi, con studi universitari alle spalle, sarà costretto, per campare, anche per pochi euro, a condurre, nelle tante radio e televisioni private, programmi banali dedicati, soprattutto, a massaie e casalinghe, (chiamate ad un duro, difficile ed importantissimo ruolo all’interno di una famiglia), a cui cercano di strappare sorrisi ed emozioni al fine di rendere loro la giornata meno faticosa e noiosa.
A questi ultimi lavoratori va la nostra solidarietà.
Ma l’amministrazione comunale è chiamata a dare risposte anche sulle sicurezza ambientale, sullo sviluppo economico e culturale, sulla questione rifiuti (pare che in autunno non sapremo dove metterli visto che le discariche sono colme) e soprattutto sulla Sanita' (gli interventi d'urgenza sono stati soppressi alcuni anni fa e invece quelli programmati sospesi fino a data da destinarsi).
Per questi ed altri motivi ancora, ci auguriamo che la rivisitazione della giunta avvenga al più presto.

PUBBLICATO 21/08/2019 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 34  
Il calore della memoria: la Vigilia di Natale tra sapori e tradizioni
La vigilia di Natale è un giorno molto sentito. Ricco di storia e tradizioni, ad Acri e.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 413  
In ricordo di Peppe
Ciao Peppe, voglio salutarti anch'io nel tuo ultimo cammino avendo davanti a me la tua immagine gioiosa, il tuo sorriso aperto, il calore affettuoso con cui mi accoglievi quando ci incontravamo, qualu ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 183  
Il teatro dell'assurdo
Premetto che le tasse e i tributi si pagano, sempre e soprattutto quando sono correttamente imputati o ancora peggio quando si tratta di oneri tributari in regime di autoliquidazione, per i quali ness ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 425  
Rifiuti e Tari. ad Acri, come in molti Comuni calabresi, una scelta politica che incide sul futuro
La Regione Calabria ha stanziato 45 milioni di euro a sostegno dei Comuni per la gestione del servizio.... ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2118  
Ristabilita la verità dei fatti
Dorme tutte le notti su una panchina per poter lavorare, "Grazia guadagna 300 euro al mese”, erano i titoli di molti articoli di stampa che avevano catturato l’attenzione dell’opinione pubblica qualch ...
Leggi tutto