POLITICA Letto 5037  |    Stampa articolo

La rivisitazione della giunta

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


Il “pensiero” dell’ecodistretto ce lo siamo tolto (dopo quasi un mese di ampia ed accesa discussione, a proposito il Comitato del No, con tanto di direttivo, continuerà ad esistere o si scioglierà), ora possiamo (cronisti, semplici cittadini, osservatori, associazioni, movimenti, opinionisti) dedicarci alla prossima ed imminente questione; la probabile rivisitazione della giunta.
Si, perché l’ecodistretto ci ha fatto dimenticare che ad oggi l’esecutivo Capalbo è monco dopo le dimissioni di Fusaro.
Fanno parte della giunta, Iaquinta, che è anche vice sindaco, Giudice, Le Pera e Abbruzzese. Sarà un rimpasto o un azzeramento?
Nel primo caso sarebbe il terzo in poco più di due anni.
Più di uno grida allo scandalo.
Perché mai?
Se la maggioranza auspica un rilancio dell’azione amministrativa l’unica via è quella del cambiamento.
Chi saranno i sacrificati?
Tutti o solo una parte?
Capalbo, che non è certamente uno sprovveduto (forse alcune iniziali scelte politiche poteva meglio ponderarle), saprà come superare anche quest’ostacolo.
La comunità ed il territorio, però, attendono risposte; infrastrutture, messa in sicurezza delle scuole, realizzazione di nuovi plessi scolastici, lavoro (tra pochi giorni in molti partiranno per studiare o lavorare), altri, soprattutto liberi professionisti, resteranno in città sfidando le tante difficoltà ma contribuendo alla crescita del territorio, pagando tasse e spendendo.
E che dire di chi, pur con una laurea in tasca, sarà costretto a lavorare nei call center per tante ore ma per poche centinaia di euro o peggio ancora di chi, con studi universitari alle spalle, sarà costretto, per campare, anche per pochi euro, a condurre, nelle tante radio e televisioni private, programmi banali dedicati, soprattutto, a massaie e casalinghe, (chiamate ad un duro, difficile ed importantissimo ruolo all’interno di una famiglia), a cui cercano di strappare sorrisi ed emozioni al fine di rendere loro la giornata meno faticosa e noiosa.
A questi ultimi lavoratori va la nostra solidarietà.
Ma l’amministrazione comunale è chiamata a dare risposte anche sulle sicurezza ambientale, sullo sviluppo economico e culturale, sulla questione rifiuti (pare che in autunno non sapremo dove metterli visto che le discariche sono colme) e soprattutto sulla Sanita' (gli interventi d'urgenza sono stati soppressi alcuni anni fa e invece quelli programmati sospesi fino a data da destinarsi).
Per questi ed altri motivi ancora, ci auguriamo che la rivisitazione della giunta avvenga al più presto.

PUBBLICATO 21/08/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 94  
La sfida
Sabato 20 settembre il Palazzetto dello sport di Acri sarà teatro di una sfida che promette spettacolo. Il Città di Acri e la Pirossigeno Cosenza si preparano a darsi battaglia davanti a un pubblico c ...
Leggi tutto

AVVISO  |  LETTO 366  
Elezioni Regionali Calabria 5-6 ottobre: messaggi elettorali a pagamento
Acri In Rete, Testata Giornalistica con Autorizzazione n. 01/17 del 28/01/2017 presso il Tribunale di Cosenza iscritta al registro ROC n. 33983 del 25/02/2020, rende noto che, in vista delle elezioni ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 615  
Povera la mia Calabria
Povera la mia terra adulata, prima, usurpata, poi, violentata, da sempre, dalla magia delle parole utili alla conquista arrogante del potere, inutili alla speranza. Povera la mia gente, vassalla di un ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3361  
Nominati e sorteggiati gli scrutatori per la tornata elettorale del 5 e 6 Ottobre 2025
Di seguito pubblichiamo i 140 scrutatori resi noti dall'ufficio elettorale per l'elezioni del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale della regione Calabria del 5 e 6 ottobre 2025. ...
Leggi tutto

LETTERA ALLA REDAZIONE  |  LETTO 1147  
Segnalazione sulla qualità dell'acqua ad Acri
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata al Prefetto di Cosenza da Nicola Cirlini riguardo la questione idrica. Egregia Dottoressa Padovano, premetto che lavoro a Berlino da 10 anni. Io Le scrivo n ...
Leggi tutto