Il monito del passato come esempio per il futuro
Libera Associazione Cittadini Acresi
|
Abbiamo esposto all’Amministrazione Comunale le ragioni tecniche per le quali non vogliamo un ecodistretto ad Acri, ed alla luce dei fatti, pare siano state prese in considerazione, visto che poco più di due settimane orsono il Sindaco ha cambiato rotta sulla candidatura di Acri ad ospitare l'ecodistretto.
Ma, poiché l’iter per la realizzazione delle discariche e dell’ecodistretto della provincia di Cosenza è ancora lontano dall’essere concluso, come cittadini siamo vivamente preoccupati, che nel silenzio di tale azione, questo non venga poi riproposto sotto altre forme o calato magicamente dall'alto. Questa affermazione vuole essere una provocazione, in quanto da troppo tempo siamo abituati a vedere mostri di questo genere essere riproposti con forme e sfaccettature diverse, ma con identica sostanza. Vogliamo spiegarci meglio ripercorrendo una breve cronistoria amministrativa acrese, dal 2000 in poi. La prima giunta Tenuta propone il primo eco “mostro” da far digerire alla popolazione ed a tutto il Territorio Acrese, trattasi della cosiddetta “Isola Ecologica”, un’area che nelle intenzioni doveva servire a raccogliere “ecologicamente”, rifiuti dalla raccolta differenziata, ingombranti e di altra natura, in nome di una cospicua ricaduta in posti di lavoro, senza riuscire a realizzarla. E’ la volta della giunta Coschignano, che, sempre per ragioni ecologiche”, realizza l’Isola Ecologica a 6 Km dal centro cittadino in località Vammana, visto che nell’area industriale Gastia, dove doveva sorgere, esistono dei vincoli idrogeologici e con alto rischio di percolazioni, salvo dimenticarsi di asfaltare la strada di accesso e rendendola praticamente inservibile alla popolazione. E’ la volta dell’amministrazione Trematerra, la quale profila all'orizzonte l'ecologissima centrale a biomassa, un mostro che brucia di tutto, soprattutto i boschi della Sila, il tutto offerto magnanimamente ed ecologicamente (ovviamente) per risollevare la martoriata economia acrese. Arriviamo ai giorni nostri e viene ci chiediamo: chi era favorevole allora lo è anche oggi, perché?Forse siamo noi cittadini ed essere poco illuminati e lungimiranti? Perché ogni amministrazione intravede nel “danneggiare” il territorio un’opportunità di lavoro, a chi può giovare questo? Noi cittadini siamo preoccupati dall’attività che taluni spacciano per progresso. Troppo spesso occasioni di sviluppo si sono rivelate effimere lasciando di contro un territorio irrimediabilmente contaminato: le zone industriali abbandonate della Calabria ne sono testimonianza. Lo sono anche le inchieste legate al traffico di rifiuti ed alla gestione di certi impianti industriali, tutto questo al netto delle problematiche legate alla sicurezza degli impianti stessi. Noi non abbiamo posizioni preconcette a prescindere, ma ci basiamo solo ricerche e dati scientifici, che mettiamo a disposizione di chiunque voglia approfondire il tema del riciclo dei RSU. |
PUBBLICATO 04/09/2019 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 339
Domenica in Accademia la pianista Maria Perrotta
Prosegue la stagione concertistica 2025 organizzata dall’Accademia Amici della Musica di Acri, con la direzione artistica del M° Angelo Arciglione, ospitando una delle interpreti più raffinate e caris ... → Leggi tutto
Prosegue la stagione concertistica 2025 organizzata dall’Accademia Amici della Musica di Acri, con la direzione artistica del M° Angelo Arciglione, ospitando una delle interpreti più raffinate e caris ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 385
A spasso con l’autunno
E passeggiando tra strade di campagna un pomeriggio di fine ottobre, ho sentito che qualcuno mi sfiorava amichevolmente su di una spalla come a voler chiamare la mia attenzione. Quando mi sono voltato ... → Leggi tutto
E passeggiando tra strade di campagna un pomeriggio di fine ottobre, ho sentito che qualcuno mi sfiorava amichevolmente su di una spalla come a voler chiamare la mia attenzione. Quando mi sono voltato ... → Leggi tutto
LA DENUNCIA | LETTO 1897
Trasporti. Acri sempre piu’ isolato. Da novembre soppresse le navette per Firmo
Salve a tutti, sono originaria di Acri ma vivo a Perugia da 35 anni. Ho la fortuna di avere ancora mia mamma in vita e cerco di scendere spesso per potere dare una mano e stare con lei. Sono anni che ... → Leggi tutto
Salve a tutti, sono originaria di Acri ma vivo a Perugia da 35 anni. Ho la fortuna di avere ancora mia mamma in vita e cerco di scendere spesso per potere dare una mano e stare con lei. Sono anni che ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 2669
Acri, il Paese degli ascensori
Anche se in ritardo, ringrazio l’Assessore Bonacci per la sorprendente, nonché “originale” risposta data alle mie considerazioni sul Parco Culturale Padula, seppur fatta con un linguaggio poco garbato ... → Leggi tutto
Anche se in ritardo, ringrazio l’Assessore Bonacci per la sorprendente, nonché “originale” risposta data alle mie considerazioni sul Parco Culturale Padula, seppur fatta con un linguaggio poco garbato ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 995
La sinergia porta risultati: Acri ottiene 200.000,00€ per la strada di Piano Barone
Quando vi è collaborazione tra associazioni, realtà locali, amministrazioni comunali e istituzioni regionali, i risultati arrivano. Ne è la dimostrazione l’assegnazione al Comune di Acri di un finanzi ... → Leggi tutto
Quando vi è collaborazione tra associazioni, realtà locali, amministrazioni comunali e istituzioni regionali, i risultati arrivano. Ne è la dimostrazione l’assegnazione al Comune di Acri di un finanzi ... → Leggi tutto




