Ambiente. Sila. Ecco il foliage
Roberto Saporito
|
Quanti, come noi, in questo periodo si stanno recando nella vicina Sila Grande, per diletto o per lavoro, possono ammirare il foliage, quel fenomeno spontaneo per cui alcune specie di alberi in autunno cambiano il colore delle loro foglie, passando dal verde al giallo, l'arancione, il rosso e il marrone. Un evento naturale che si trasforma in un grande spettacolo. In Sila il fenomeno assume carattere particolare e interessante, dato dalla vicinanza di diverse specie di alberi e dalla loro grande quantità. Un altro “regalo” del Parco nazionale della Sila che, oltre al foliage, offre biodiversità, bellezze naturalistiche e paesaggistiche, flora e fauna. Si resta incantati dai colori di cui si vestono i boschi nei mesi autunnali ed il Parco è tra i pochi parchi in Italia nei quali si manifesta questa meraviglia della natura. In Italia sono 7 le località dove questo fenomeno si verifica: Val di Non in Trentino, in Val d’Aosta nella Val Ferret vicino al Monte Bianco, i Colli Piacentini, l’Appennino Tosco Emiliano, nel Gargano in Foresta Umbra e il nostro Parco Nazionale della Sila. Aceri, pioppi, faggi, castagni si colorano disegnando una tavolozza magica capace di incantare chi li guarda regalando paesaggi di indimenticabile bellezza. Il clima mite di questi giorni permette di godere ancora appieno queste bellezze. Andateci, fotografate e postate.
|
PUBBLICATO 19/10/2019 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1073
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 835
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 7377
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1245
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 573
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto




