OPINIONE Letto 4205  |    Stampa articolo

E' nata A.C.R.I.

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
condividi su Facebook


Che non siano tempi facili sotto molti profili per la nostra città, è da tempo oramai chiaro a tutti.
Tuttavia, c’è un ambito in controtendenza rispetto ad altri, quello delle associazioni senza scopo di lucro che è in continua crescita.
Questo è certamente un bene, le tante associazioni presenti sul territorio rappresentano un patrimonio inestimabile ed insostituibile, considerando i tanti servizi che, non senza sacrifici e con dedizione, offrono alla città.
Quindi la nascita di una nuova associazione, rappresenta certamente un potenziale arricchimento per la collettività.
Venerdì pomeriggio, a palazzo Padula ho seguito la conferenza stampa indetta per la presentazione della nuova associazione A.C.R.I. (Associazione Culturale Re Italo).
Considerato che il nostro è un territorio non ancora adeguatamente valorizzato sotto l’aspetto storico, archeologico e culturale ben vengano quelli che, portando nuova linfa, vogliono spendere le loro energie impegnandosi in questa direzione.
C’è ancora molto da fare su questi temi, il nostro territorio va studiato e successivamente raccontato, è per questo, si è detto nella presentazione, che i soci vogliono mettere non solo in campo tutte le loro competenze, ma anche coinvolgere in questo progetto le menti più preparate della nostra città.
Del resto gli obiettivi che si prefigge la neonata Associazione sono molto ambiziosi, eccone alcuni:
- Promuovere e sviluppare lo studio e la tutela del patrimonio archeologico dell’intero territorio di Acri, nel contesto della regione Calabria;
- Sviluppare indagini storico-archeologico sul territorio al fine di predisporre la Carta Archeologica quale strumento di pianificazione degli interventi;
- Provvedere ad una ricognizione geologica e biologica del territorio volta alla conservazione delle componenti paesaggistiche, geomorfologiche o geologiche necessarie a individuare e realizzare geositi.
- Valorizzare il patrimonio storico-archeologico, architettonico storico-artistico in collaborazione con gli enti preposti;
- Collaborare attivamente, secondo il sistema della tutela attiva partecipata, con gli organi periferici del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e con le università;
- Concorrere alla promozione e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale del territorio di Acri: lingua, toponomastica, usi e costumi, feste e manifestazioni popolari;
- Promuovere la conoscenza e lo studio delle lingue classiche e locali attraverso certamen di traduzione, pubblicazione, pubblicazioni di studi, analisi del legame lingue classiche-dialetto locale, laboratori linguistici di greco;
- Promuovere un turismo ecologico, ossia un turismo che si muova sempre nel rispetto dell’ecosistema.

I soci fondatori dell’associazione sono: Maria Mascitti, Francesco Foggia, Sergio Algieri, Giuseppe Abbruzzo, Elena Spezzano, Raffaele Morrone, Massimo di Salvatore, Giovanni Turano, Giulia Ginese.
La sensazione è che ci sia molto entusiasmo e tanta voglia di far bene, del resto le competenze di certo non mancano.

PUBBLICATO 20/10/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1151  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 872  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7428  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1256  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 579  
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ...
Leggi tutto