Le Sardine calabresi si organizzano
Daniela Ielasi
|
“Superare la frammentazione a sinistra e fare uno sforzo di convivenza per il bene comune”.
Facile a dirsi complicato a farsi, ma questo è lo spirito del movimento delle Sardine ribadito ieri da Jasmine Cristallo, calabrese e volto nazionale del movimento, all’assemblea organizzata dalle Sardine Cosentine al DAM dell’Università della Calabria e introdotta dal referente locale Mario Sposato. All’indomani del voto regionale del 26 gennaio, le Sardine calabresi non ci stanno a fare autocritica: “io ho votato – ammette Cristallo – ma non mi sento di biasimare chi non l’ha fatto. Il centrosinistra in Calabria ha perso le elezioni perchè sono prevalsi i personalismi”. Il risultato era scritto, la matematica non è un’opinione: sei liste da una parte (Santelli), tre dall’altra (Callipo), e in più altri due candidati (Tansi e Aiello). L’unità avrebbe portato un valore aggiunto, forse avrebbe riavvicinato gli astensionisti, forse le Sardine si sarebbero schierate. Forse il centrosinistra avrebbe perso comunque, per la “legge” dell’alternanza. Forse. Intanto è andata diversamente e la Lega è entrata per la prima volta in Consiglio regionale, per quanto non abbia ottenuto il plebiscito che si aspettava. Ecco, se un merito c’è stato, è stato l’argine alla Lega che, numeri alla mano, ha dimezzato i suoi consensi rispetto alle europee del 2019. Merito anche delle piazze anti-Salvini che in Calabria si sono moltiplicate, dalla protesta dei balconi del maggio scorso (lanciata proprio da Cristallo) fino alla manifestazione di Cosenza del 24 settembre (al grido di “Stutamu Salvini”): il flash mob delle Sardine il 30 novembre è stato solo uno degli ultimi appuntamenti. La Regione è persa ma il sogno di una Calabria diversa non si ferma, anzi, riparte proprio da qui. Riparte da una forte critica alla legge elettorale calabrese, che lascia senza rappresentanza il 15% degli elettori, scoraggia la partecipazione attiva delle donne, impedisce il voto disgiunto, non agevola i tanti calabresi fuorisede nell’esercizio di un diritto. Modificare la legge non basterà a recuperare gli astensionisti e a dare una rappresentanza degna di questo nome ai calabresi, ma per le Sardine è un imperativo, chiunque sia al governo. Si riparte poi dai territori e dai temi del diritto allo studio, al lavoro, alla salute, alla mobilità. E da una diversa “narrazione” della Calabria e del Sud, terra di contraddizioni, ma non terra di nessuno come spesso viene descritta dai media nazionali, piuttosto una regione dove si vive, si studia, si lavora, si fa cultura, associazionismo, politica dal basso. I meridionali non sono meno cittadini degli altri, ma devono prenderne coscienza prima di tutto loro stessi: è una lunga e lenta rivoluzione culturale, che è già iniziata, in forma molecolare e non organizzata. L’assemblea dura circa due ore, gli interventi sono tanti e qualcuno si perde nei massimi sistemi. Alla fine però gli organizzatori sono soddisfatti: il gruppo whatsapp si arricchisce di nuovi numeri di telefono. Crescere ancora, coinvolgere, includere, riconnettere, nel tentativo di riaggregare un mondo di sinistra che anche in Calabria ha mostrato di esistere: da qui alle prossime regionali, magari, qualcosa può succedere. Se non altro, per la legge dell’alternanza. |
PUBBLICATO 07/02/2020 | © Riproduzione Riservata

L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.
Ultime Notizie
EDITORIALE | LETTO 1770
Nepotismo 2.0. Manuale di Sopravvivenza per chi non Ha il fratello o il marito giusto
C’è chi dice che il nepotismo sia un’antica tradizione italiana, quasi un patrimonio culturale, da tutelare con lo stesso zelo riservato ai beni UNESCO. Una pratica secolare che, lungi dall’essere in ... → Leggi tutto
C’è chi dice che il nepotismo sia un’antica tradizione italiana, quasi un patrimonio culturale, da tutelare con lo stesso zelo riservato ai beni UNESCO. Una pratica secolare che, lungi dall’essere in ... → Leggi tutto
IL FATTO DEL GIORNO | LETTO 1049
Convocazione Consiglio Comunale illegittima?
Il Consiglio Comunale indetto per mercoledì 10 divembre, poitrebbe essere illegittimo. Una brutta tegola potrebbe abbattersi sulla maggioranza di centro sinistra destra e sul presidente del consiglio ... → Leggi tutto
Il Consiglio Comunale indetto per mercoledì 10 divembre, poitrebbe essere illegittimo. Una brutta tegola potrebbe abbattersi sulla maggioranza di centro sinistra destra e sul presidente del consiglio ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 1360
Il culluriallu è acritano ed è senza patate
In prossimità delle feste del Santo Natale, precisamente attorno al giorno dell’Immacolata Concezione, è tradizione nelle famiglie Acresi “mintari a’ fressura a’ frijari”, ... → Leggi tutto
In prossimità delle feste del Santo Natale, precisamente attorno al giorno dell’Immacolata Concezione, è tradizione nelle famiglie Acresi “mintari a’ fressura a’ frijari”, ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1668
Questione Tari. Ecco come stanno le cose
Per correttezza di informazione e al fine di evitare di ingenerare incertezze e dubbi nei contribuenti si ritiene doveroso chiarire l'iter di approvazione e riscossione della TARI. La Tari per l’annua ... → Leggi tutto
Per correttezza di informazione e al fine di evitare di ingenerare incertezze e dubbi nei contribuenti si ritiene doveroso chiarire l'iter di approvazione e riscossione della TARI. La Tari per l’annua ... → Leggi tutto
NOTA STAMPA | LETTO 1010
Tari 2025. Cittadini vessati. Aumenti del 30% e caos nella riscossione
Il Circolo di Sinistra Italiana di Acri esprime la sua più ferma condanna per la.... ... → Leggi tutto
Il Circolo di Sinistra Italiana di Acri esprime la sua più ferma condanna per la.... ... → Leggi tutto



