NEWS Letto 2743  |    Stampa articolo

Asp, 500 milioni di debiti. 60 mila euro di fitti ad Acri

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Pare che negli ultimi 10/20 anni, l’Asp abbia pensato più a spendere per fitti passivi, a fare clientelismo, a dare incarichi legali e cariche dirigenziali, onerose e spesso inopportune, piuttosto che dedicarsi alla salute dei cittadini/utenti/contribuenti.
Sicchè, gli stessi, spesso sono costretti a rivolgersi a strutture private o recarsi al centro nord.
Il consigliere regionale Pd, Carlo Guccione, ha sollevato nuovamente la questione legata ai debiti dell’Asp che, secondo le ultime stime, sfiorano i 600 milioni. Pazzesco.
Dice Guccione; “l’area di Cosenza sostiene costi per canoni di locazione passivi, cioè per fabbricati presi in locazione, circa sei volte superiori l’importo che ricava dai beni concessi in locazione.
La sanità calabrese continua ad essere protagonista di situazioni sempre più paradossali, al limite dell’inverosimile
.”
Guccione tocca anche il tasto legato ai fitti passivi di cui Acri in rete si è occupata più volte. Per gli appartamenti in fitto situati in Acri, l’Asp spende 60mila euro all’anno così distribuiti; via Zanotti Bianco, 21.200,00 euro per metri quadrati 338, via Gemelli 22.370,00 euro per metri quadrati 1090, via Giannice 6.000,00 euro per 150 metri quadri, via Vila 7.800,00 per metri quadri 144 e San Martino 3.200,00 euro per 80 metri quadri.
Si tratta, lo precisiamo, di locali nuovi e confortevoli, con regolar contratti che hanno ormai oltre dieci anni.
Chiediamo; con mezzo ospedale vuoto non sarebbe il caso di spostarci alcuni degli uffici Asp?
Della questione Acri in rete se ne è occupata spesso ed il sindaco Capalbo, appena eletto ed insediatosi (2017), aveva promesso che si sarebbe battuto per traslocare alcuni uffici Asp all’interno del presidio ospedaliero e “alleggerire” così le spese dell’azienda.
Dopo tre anni è tutto come allora.
Il politico di turno e quelli del passato diranno che scriviamo spesso sullo stesso argomento, magari commenteranno negativamente questo nostro scritto, forse hanno ragione, su ben 500 milioni di fitti passivi dell’Asp, Acri contribuisce con poco più del 10%.
Chiediamo infine; come mai la magistratura non ha ancora deciso di dedicarsi alla situazione dell’Asp di Cosenza dove i vari direttori generali nominati (dalla politica) durano appena sei mesi e poi si dimettono?

PUBBLICATO 29/09/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1196  
Comunque, ci siamo!
Siamo partiti con entusiasmo forti di un' intera comunità scesa in piazza il 4 aprile a manifestare per un diritto fondamentale: la salute. Sapevamo che il confronto sarebbe stato difficile se non imp ...
Leggi tutto

ATTUALITA'  |  LETTO 472  
Ospedale. Le promesse del Commissario Graziano
Dopo quelle dei vari politici e Commissari che si sono alternati in.... ...
Leggi tutto

NEWS   |  LETTO 1027  
Ospedale. Occhiuto non riceve i manifestanti
Qualche amministratore comunale, con comprovata esperienza, lo aveva ipotizzato; “andremo a Catanzaro ma non ci riceverà nessuno.” Così è stato. I circa cento partecipanti, partiti questa ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 911  
Proposta modifica decreto n° 78 del commissario Occhiuto
Il comitato " Uniti per l'ospedale Sant'Angelo d'Acri", visto l'attuale stato di depotenziamento  dell'ospedale di Acri; considerato che il P.O. Beato Angelo è nei fatti Ospedale di zona ALTAMENTE DI ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 640  
Saper fare squadra
Nell'atmosfera elettrizzante di una stagione calcistica da incorniciare i rossoneri del Città di Acri, battendo il Potenza, hanno scritto una bella pagina di storia sportiva per la nostra città I ros ...
Leggi tutto