NEWS Letto 3154  |    Stampa articolo

L’Ic Padula rappresenterà il Sud nel Progetto "Mi-Sigo"

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


E’ partito, alla Scuola Media “Padula” il progetto “MI-SIGO” voluto dal Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell’Istruzione, Dott.ssa Giovanna BODA, e dalla SIGO – Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia guidata dal prof. Giovanni Scambia direttore dell’unità operativa complessa di Ginecologia oncologica del Policlinico Gemelli e Docente dell'Università Cattolica di Roma. Il progetto sperimentale vede coinvolte 3 scuole su tutto il territorio nazionale, una per il centro Italia, una per il Nord e una per il Sud. A rappresentare il Sud Italia, proprio l’Istituto “Padula” di Acri. Un progetto che si snoderà su più anni e che, oltre alla formazione specifica dei docenti referenti dell’Istituto, vedrà gli alunni direttamente coinvolti nelle attività formative prima con i docenti referenti e poi con una serie di talk e video-conference, con le dottoresse della Sigo, che si svolgeranno tra marzo e aprile. Le classi coinvolte, guidate dalle prof.sse Lubello, Ranaldi, Capalbo, Zampelli, saranno le terze della scuola secondaria di I Grado e le classi Quarte della scuola Primaria. Ma le iniziative non finiscono qui. Con la collaborazione della Fondazione Vittorio Occorsio, il Capo dipartimento del Ministero Dott.ssa Giovanna Boda ha dato vita ad un altro progetto sperimentale che coinvolge due scuole a Regione, una del primo ciclo e una del secondo ciclo. A rappresentare la Calabria ci sarà ancora l’Istituto Comprensivo “Vincenzo Padula”. Il progetto si svilupperà nel corso di un quinquennio. Le scuole, che, tramite la Fondazione Occorsio, il Ministero dell’istruzione e la Rai, hanno già ricevuto del materiale di studio e incontreranno e avranno il tutoraggio di magistrati, storici, giornalisti, studiosi, esponenti delle forze dell’ordine, studieranno il “periodo degli anni di piombo” in Italia e produrranno un lavoro su quanto analizzato. Nel corso dell’ultimo incontro on line con gli organizzatori l’Istituto “V.Padula” ha presentato, in maniera articolata e puntuale, il proprio progetto dal titolo : “Terrorismo e ‘ndrangheta: il “binario” Calabria”. I ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, nel corso di tutta l’attività progettuale, saranno impegnati a studiare gli anni di piombo nella nostra Regione e le eventuali connessioni con i fenomeni criminali presenti. Si partirà dalla Strage di Gioia Tauro del 22 luglio 1970, per riconnetterla ai moti di Reggio Calabria e alla strategia della tensione di quegli anni. Il binario condurrà fino a Roma, prima, sede dell’omicidio del giudice Occorsio e del fallito golpe Borghese nonché luogo di una destinazione mai raggiunta dei cinque anarchici “della barracca”, dove si cercherà di comprendere se i terroristi neri fossero legati ad alcuni ambienti e fatti successi in Calabria, e a Milano da dove un giudice intuì qualcosa che finalmente, dopo anni di depistaggi, fece capire che quello di Gioia Tauro non fu un semplice disastro ferroviario. Di quegli anni si studieranno i costumi, le forme di comunicazione, la grafica usata nei volantini, le speranze, le tensioni, le novità politiche e legislative. Un lavoro a tutto tondo che, nella fase di presentazione, ha ottenuto i complementi da parte del Ministero e della Fondazione per la precisione, la chiarezza, l’aderenza della traccia alla propria terra e l’esaustività della proposta. Al proposito, la Dirigente scolastica, Simona Sansosti, si dice altamente soddisfatta della partecipazione degli alunni e del loro entusiasmo per queste iniziative, nonchè per l’impegno dei docenti nel guidare e coordinare queste attività di non semplice attuazione. “Un ringraziamento speciale alla Dott.ssa Giovanna Boda, alla Dott.ssa Rosa Vocaturo, al Dott. Federico Scriva, al Dott. Alessandro Ascoli , tutti del Ministero dell’Istruzione, per il coinvolgimento e il supporto costante e prezioso, nonché a tutti i medici, magistrati, giornalisti e storici che seguiranno i ragazzi e daranno loro importanti occasioni di crescita”.

PUBBLICATO 18/02/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 89  
Lento pede. Vivere nell’Italia estrema
Il 25 maggio 2024 l’associazione culturale Hortus Acri, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con l’Associazione nazionale Cittadinanza Attiva presenta e discute il volume/ricerca Lento p ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1091  
Il Campo Largo dell’antesignano Capalbo
In questo ultimo periodo, soprattutto in occasione delle elezioni regionali tenutesi in Sardegna e in Basilicata, si è parlato tanto di Campo Largo che, oltre ad essere un ridente ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 868  
L'ospedale non è merce di scambio elettorale
Il dibattito cittadino nelle ultime settimane ha acceso i riflettori sulla questione ospedale a causa dell’ulteriore depotenziamento previsto dal decreto commissariale n. 78 del 26 marzo u.s.. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1448  
Ospedale. Dalle parole ai fatti
Come annunciato nel corso del Consiglio Comunale tenutosi ieri 29/04/24 e facendo seguito agli incontri che il gruppo di Forza Italia ha tenuto prima con il Presidente Roberto Occhiuto ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 372  
San Martino di Finita. Tutto pronto per accogliere il Presidente albanese Bajram Begai
La comunità di San Martino di Finita è pronta ad accogliere il Presidente dell’Albania. A distanza di pochi mesi dalla prima visita avvenuta lo scorso mese di ottobre, ritorna per visitare ...
Leggi tutto