OPINIONE Letto 1414  |    Stampa articolo

Caro Gesù Bambino

Foto © Acri In Rete
Padre Leonardo Petrone
condividi su Facebook


Sei già in traiettoria di arrivo, noi, non tutti in tenuta di grande festa, Ti aspettiamo con grande speranza nuova: vieni sulle ali di nuovo vento, l’annoso problema del virus 19 ci ha resi migliori.
Eravamo orgogliosi della nostra civiltà, si è rivelata colabrodo: il meglio scivola via, l’immondizia resta.
Non Ti chiediamo i giocattoli di Babbo Natale. Metti nel tuo prodigioso sacco: idee nuove, intelligenza viva, volontà costruttiva, e lascia che il vento li espanda nelle quattro direzioni.
Noi siamo migliorati, e Tu, venendo Bambino, non dimenticare gli altri bambini: quelli che frequentano il mercato, quelli fermi sulle spiagge, quelli fermi davanti al filo spinato. Non so perché ma oggi mi sento mezzo cattivo e mezzo buono.
Perciò le mie preghiere sono due: una cattiva, l’altra buona.
Ascoltale tutte e due e poi fai Tu, hai sempre fatto tutto bene. Ti ringrazio in anticipo.
Ho saputo che tre bambini, imbottiti di tritolo, hanno giocato a kamikaze per uccidere molte persone, altri bambini partiti da lontano in cerca di un sorriso, sono morti tra le fredde onde del mare.
Ti prego, Gesù, fulmina coloro che causano morte ai bambini come Te, rendi putrido il cuore a quanti li aiutano, fa seccare la lingua a coloro che li difendono.
Ma ci sono anche i molti bambini che muoiono di fame, è spaventoso e vergognoso: spaventoso vedere un bambino che muore di fame, vergognoso perché il loro cibo è finito in discarica.
Nel ricordo della tua prima venuta, apri i tuoi granai e fa piovere pane per tutti i bambini e che nessuno mai pianga per fame. E non ho finito.
Dal momento che sei venuto e ti trattieni ancora, non allontanarti da chi ti ama.
Erode non è morto e ha molti fratelli che Ti odiano, Ti assediano, Ti cercano per ripetere lo spettacolo della croce. Anticipali e falli perire prima che Ti circondino.
Prima di lasciarti ti ricordo che un giorno hai detto davanti a tutti: “Non di solo pane vive l’uomo”, quando fai piovere pane non dimenticare la nutella. Nulla andrà alla discarica.

PUBBLICATO 20/12/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 730  
Tandem obtinet iustitia
Con la proposta di archiviazione avanzata dal PM dott. Cozzolino viene finalmente chiuso il procedimento penale che ha visto coinvolto Pino Capalbo, Sindaco di Acri, nel 2020. ...
Leggi tutto

RICORDO  |  LETTO 2274  
Per Leonardo Marra
Tutto è pronto: le mappe, la fatua speranza. Mi spolvero le palpebre. Ho messo all’occhiello la rosa dei venti. Tutto è pronto: l’atlante, l’aria. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 850  
Il Pd di Acri esprime soddisfazione per l'archiviazione della posizione del Sindaco Capalbo
Il Partito Democratico di Acri ha accolto con grande soddisfazione la decisione del Pubblico Ministero e del Giudice per le Indagini Preliminari di archiviare la posizione ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 935  
La rivincita di un galantuomo
Giorno 15 Aprile la città di Acri si è svegliata con la bellissima notizia che un galantuomo ha avuto giustizia, il galantuomo è il Sindaco di Acri Avv. Pino Capalbo. La vicenda è nota ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1215  
La legge dello specchio: le anime nere vedono riflesso negli altri ciò che quotidianamente vedono quando si guardano allo specchio
Non è facile chiedere scusa, in quanto sintomo di forza, stabilità e autocritica. Non tutti hanno queste capacità. Il procedimento penale che ha visto coinvolto il sindaco di Acri nel febbraio 2020 c ...
Leggi tutto