OPINIONE Letto 2796  |    Stampa articolo

Forse Vincenzo Padula non avrebbe gradito...

Foto © Acri In Rete
Vincenzo Rizzuto
condividi su Facebook


Forse Vincenzo Padula non avrebbe gradito che a suo nome si desse un premio per la saggistica a Sgarbi, un personaggio di bandiera della Destra camaleontica più squallida, che ha costruito la sua fortuna mediatica attraverso le strategie più spregiudicate, nelle quali il ricorso allo scandalo rozzo e fastidioso è andato sempre molto più al di là delle sue pur pregevoli doti di storico dell’arte.
Il premio Padula, infatti, fin dall’inizio è stato sempre connotato da chiara e forte tenuta critica, fedele alla sua finalità istituzionale: promuovere la cultura, sentita come impegno civile, declinato soprattutto per il riscatto e la difesa dei più deboli, così come lo stesso Padula ha sostenuto nei suoi scritti più importanti, scritti, di coraggiosa denuncia sociale contro i soprusi di sempre, che gli costarono l’assassinio del giovanissimo fratello Giacomo da parte delle famiglie più potenti e vessatorie del tempo.
Quelle famiglie, come la Destra neofascista di oggi, non possono essere premiate proprio a nome del Padula: è un’operazione che stride, che ci procura dolore nel profondo dell’anima, il tutto detto senza acredine ma con sincero, profondo disappunto.
Ci rendiamo conto che nel tempo odierno la sinistra ha perso la bussola, che la Destra più becera regna sovrana al Governo centrale e regionale; che anche i vari Calenda con i ragazzi di Rignano smaniano per essere accolti nei Palazzi dove guazza Sgarbi, ma questo non può giustifi-care uno sbracamento generale, un disarmo totale di ogni tenuta democratica: pena la pericolosa disperazione, che spingerà le masse autoconvocate a scendere in piazza come sta avvenendo a Palermo e altrove.

PUBBLICATO 01/12/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

INIZIATIVE  |  LETTO 351  
Sodalizio corale tra le storiche realtà vocali di Luzzi ed Acri
Si è compiuto, venerdì 26 aprile 2024, in occasione del pellegrinaggio al Santuario di San Francesco di Paola, il gemellaggio tra le due realtà corali della comunità di Luzzi e ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 418  
Incuria: specchio dell’Amministrazione comunale
Se è vero che una città è lo specchio della sua amministrazione, non c'è da sorprendersi quando si ricevono quotidianamente segnalazioni da parte di cittadini infuriati per lo stato ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 1210  
Il mio viaggio in Terra Santa
Da oltre un anno don Davide Iuele è il reggente della parrocchia di San Domenico di Acri. Nelle sue parole le sensazioni vissute in questo periodo ma soprattutto quelle raccolte in Terra Santa. ...
Leggi tutto

AMBIENTE E TERRITORIO  |  LETTO 437  
L’Altopiano della Sila si candida a Capitale dell’Arte Contemporanea 2026
Un progetto corale per il territorio, utile a dimostrare le peculiarità e le potenzialità del “Gran Bosco d’Italia”: un’area di particolare pregio ambientale da proteggere e valorizzare. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 547  
25 lacrime e fiamme
È il 25 aprile del 2024, Giorgia Meloni, di Fratelli d’Italia, è il primo premier donna nella storia della Repubblica Italiana, il genocidio degli israeliani sui palestinesi imperversa in ...
Leggi tutto