POLITICA Letto 5513  |    Stampa articolo

Al 118 soppressa reperibilita’ 8/14

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


Qualche carenza di organico c’era già, ma da un po’ di tempo a questa parte il problema è diventato serio alla postazione del 118. Al momento sono in servizio sei medici, altrettanti infermieri e cinque autisti. In totale, quindi, diciassette unità per coprire un territorio vastissimo di circa sessantamila utenti in turni di sei ore. Da qualche settimana, per utenti ed operatori, i disagi sono aumentati in quanto l’azienda ha deciso di sopprimere la reperibilità delle 8/14 per autisti ed infermieri.
Ciò significa che se in questo lasso di tempo gli operatori di turno sono impegnati, il servizio resta sguarnito e la centrale operativa di Cosenza è costretta a smistare il soccorso alle postazioni dei centri limitrofi.
In sostanza, si sono invertite le cose; fino a qualche anno fa al 118 vi erano più uomini che mezzi, ora vi sono ambulanze nuove di zecca ma manca il personale. C’è da ire che ciò è una questione che coinvolge l’intera provincia e più volte gli operatori l’hanno posta all’attenzione dell’azienda.
Sul territorio il problema è molto sentito in quanto esso è vasto e orograficamente difficile con località che distano anche mezz’ora dalla postazione del 118 che, è bene ricordarlo, serve anche di supporto all’ospedale con trasporto urgente di pazienti verso altri presidi dopo che quello di Acri è stato depauperato di alcuni servizi. Accade, spesso, infatti, che gli operatori restino fuori sede anche per tre o quattro ore, sicchè la postazione non può garantire l’intervento. Un fatto grave che, naturalmente, mette a serio repentaglio l’incolumità dei cittadini.
Un’ultima cosa riguarda i medici in servizio al 118; molti di loro, infatti, sono ancora precari nonostante siano passati molti anni e la convenzione con l’azienda scade ogni sei mesi. Vivono e lavorano, quindi, in uno stato di stress e di incertezza ma svolgono un ruolo di primaria importanza in caso di primo e pronto intervento.
Entro la fine del mese dovrebbe uscire il nuovo decreto per la riorganizzazione della rete ospedaliera firmato dal commissario regionale alla sanità, Massimo Scura, ci si augura che esso contenga importanti novità anche per quanto riguarda anche le postazioni 118. E’ in gioco la vita di tutti noi.

PUBBLICATO 05/01/2016 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 822  
Convocazione Consiglio Comunale illegittima?
Il Consiglio Comunale indetto per mercoledì 10 divembre, poitrebbe essere illegittimo. Una brutta tegola potrebbe abbattersi sulla maggioranza di centro sinistra destra e sul presidente del consiglio ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1100  
Il culluriallu è acritano ed è senza patate
In prossimità delle feste del Santo Natale, precisamente attorno al giorno dell’Immacolata Concezione, è tradizione nelle famiglie Acresi “mintari a’ fressura a’ frijari”, ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1511  
Questione Tari. Ecco come stanno le cose
Per correttezza di informazione e al fine di evitare di ingenerare incertezze e dubbi nei contribuenti si ritiene doveroso chiarire l'iter di approvazione e riscossione della TARI. La Tari per l’annua ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 953  
Tari 2025. Cittadini vessati. Aumenti del 30% e caos nella riscossione
Il Circolo di Sinistra Italiana di Acri esprime la sua più ferma condanna per la.... ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 678  
Acri in rete interroga, l'Amministrazione comunale risponde
Non è la prima volta che questa testata giornalistica solleva questioni che altrimenti rimarrebbero ai più sconosciute. Nella giornata di ieri, attraverso un Post, chiedevamo spiegazioni riguardo una ...
Leggi tutto