OPINIONE Letto 5979  |    Stampa articolo

Chiedo scusa al Comune di Acri

Foto © Acri In Rete
Emilio Grimaldi
condividi su Facebook


Chiedo venia all’Amministrazione di Acri per aver scritto delle cose denigratorie nei suoi riguardi, nella persona del sindaco e di tutta la Giunta. Sono mortificato per aver leso l’immagine sacrosanta di un Ente che si fa in quattro per i cittadini, acresi e non. Ecco, ora vi spiego cosa in realtà avrei dovuto scrivere.
I manifesti di auguri di buon anno senza la doppia “m” in “Amministrazione” hanno una ragione molto profonda che io, come tutti i comuni mortali, non avevo ben compreso. Siccome erano stati già stampati dalle vecchie e obsolete amministrazioni (con la “a” minuscola perché tali sono state) per risparmiare il Comune ha pensato di rispolverarli e non lasciarli altrimenti nel magazzino a marcire senza motivo. I pali in fronte sul marciapiede della Conicella non li ha messi il sindaco, né tantomeno i suoi subalterni. Erano già lì. Ora, siccome il marciapiede andava fatto proprio laddove c’erano i pali, delle due l’una. O spostavano i pali o spostavano la montagna. Alla fine hanno fatto quello che andava fatto. Hanno lasciato stare i pali al loro posto perché la montagna è proprio difficile da spostare. E ci hanno costruito il marciapiede intorno. Queste riflessioni ingegneristiche io, ripeto, come tutti i comuni mortali, non li avevo ben intese. Oggi, invece, grazie alle puntualizzazioni del sindaco e del suo gabinetto, lo so.
Ribadisco le mie più sentite scuse a tutti gli organi interessati, istituzionali e non. A chi pensa e sa che “un’immagine” si scrive con l’apostrofo e che “nessun altro”, per liceità letteraria e dentistica, si può scrivere con l’apostrofo. E anche le “bocce” (come scritto sulla cartina dei lavori della Conicella) suonano meglio con la “i”. E quindi “boccie”.
A questo punto mi scuso anche con i bocciati e rimandati alle elementari e non.




fonte emiliogrimaldi.blogspot.it/

PUBBLICATO 10/01/2016 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 532  
Convocazione Consiglio Comunale illegittima?
Il Consiglio Comunale indetto per mercoledì 10 divembre, poitrebbe essere illegittimo. Una brutta tegola potrebbe abbattersi sulla maggioranza di centro sinistra destra e sul presidente del consiglio ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 807  
Il culluriallu è acritano ed è senza patate
In prossimità delle feste del Santo Natale, precisamente attorno al giorno dell’Immacolata Concezione, è tradizione nelle famiglie Acresi “mintari a’ fressura a’ frijari”, ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1450  
Questione Tari. Ecco come stanno le cose
Per correttezza di informazione e al fine di evitare di ingenerare incertezze e dubbi nei contribuenti si ritiene doveroso chiarire l'iter di approvazione e riscossione della TARI. La Tari per l’annua ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 930  
Tari 2025. Cittadini vessati. Aumenti del 30% e caos nella riscossione
Il Circolo di Sinistra Italiana di Acri esprime la sua più ferma condanna per la.... ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 644  
Acri in rete interroga, l'Amministrazione comunale risponde
Non è la prima volta che questa testata giornalistica solleva questioni che altrimenti rimarrebbero ai più sconosciute. Nella giornata di ieri, attraverso un Post, chiedevamo spiegazioni riguardo una ...
Leggi tutto