POLITICA Letto 5228  |    Stampa articolo

Respinta la terza mozione di sfiducia nei confronti del presidente del consiglio

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


Con nove voti a contrari ed otto favorevoli, è stata respinta la mozione di sfiducia nei confronti del presidente del consiglio comunale, Cosimo Fabbricatore. Per la terza volta le forze di opposizione avevano sottoscritto e presentato la mozione.
Si tratta dei consiglieri Capalbo, Mascitti, Fuscaldo, Manes, Molinari, Vigliaturo, Cavallotti e Viteritti, questi ultimi due ex della maggioranza ed ora facenti parte del gruppo Movimento Acri Democratica. Secondo i firmatari, ovvero otto consiglieri su un totale di diciassette, Fabbricatore continua ad essere molto parziale e non garantisce le posizioni della minoranza. Gli otto consiglieri, in particolare, contestavano il comportamento di Fabbricatore in occasione della seduta del consiglio comunale del ventotto settembre, quando è stata effettuata una votazione palese sulle nomine dei componenti delle commissioni consiliari, nella seduta del ventisei ottobre, in occasione della di surroga di un consigliere, intesa come semplice presa d’atto, nella seduta del ventotto novembre, in occasione della costituzione di un nuovo gruppo consiliare.
Ed ancora, in occasione delle indicazioni dei capi gruppo per quanto riguarda le date e gli orari di convocazione del consiglio comunale. Per far decadere Fabbricatore dalla carica di presidente dell’assise, occorrevano nove consiglieri.
Quanto da noi anticipato, è stato confermato in aula, ovvero la maggioranza ha fatto quadrato attorno a Fabbricatore anche se si sono vissuti momenti di palpitazione e di tensione quando il consigliere Pettinato ha chiesto la sospensione dell’assise per discutere meglio della questione.
Alla fine, però, si è opposto alla mozione che, secondo la maggioranza, è stata presentata in modo strumentale e senza validi motivi. Di diverso avviso, l’opposizione che, pur sapendo che l’atto sarebbe stato respinto, ha colto l’obiettivo, cioè quello di provocare dibattito e sfilacciamenti all’interno della maggioranza.
La minoranza, forse anche in modo provocatorio, e per bocca di Capalbo (Pd) aveva individuato in Luca Roselli il nome di superamento e che avrebbe messo tutti d’accordo, maggioranza ed opposizione. Proposta, naturalmente, bocciata.
Tutti e nove i consiglieri hanno manifestato fiducia e supporto a Fabbricatore ritenendolo super partes e rispettoso delle regole.   

PUBBLICATO 18/01/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

EDITORIALE  |  LETTO 204  
Pro Loco fantasma: quando l'associazione ''c'è ma non si vede''
C’è, ma nessuno la vede. Esiste, ma non si manifesta. Parliamo della Pro Loco di Acri, quella che un tempo doveva essere il motore della promozione culturale e turistica della città, e che oggi somigl ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 483  
Con l’Accordo per la Coesione, più risorse e futuro per la Calabria. 28 milioni ad Acri per un sistema idrico moderno e sostenibile
Grazie all’impegno concreto del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin e del governo di centrodestra guidato da Forza Italia, la Calabria vede finalmente arrivare ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1557  
C’è ancora speranza per Acri
Sebbene le giornate sono corte, il pomeriggio è ancora illuminato dall’ultimo sole. Vago a piedi senza meta per le vie centrali di Acri. È bello prendersi anche solo una mezzora e dedicarla a sé stess ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1575  
No, grazie
Sinistra Italiana ha risposto alle lusinghe del sindaco Capalbo; no, grazie. Il.... ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 1697  
L'incredibile viaggio di Angelo e Matteo, l'amore per i rossoneri annulla le distanze
Molti seguono il Calcio a cinque per curiosità come nuovo appuntamento sportivo del sabato, altri invece lo portano nel cuore come un legame profondo. Per quanto il futsal nella nostra comunità sia an ...
Leggi tutto