Corsi e ricorsi storici
Marcello Perri
|
Erano gli anni 80 quando un lungimirante sindaco insieme a tutta la sua combriccola decise di coprire con colate di cemento il fiume calamo. Passarono degli anni e su via calamo, tra gli alberi e il verde, nasceva un ascensore. Un simbolo dell'arte moderna, ferro vetro e cemento. Un'altra opera con tanto di firma. Arriviamo ai giorni nostri.
Altro sindaco, altra combriccola. Via gli alberi per far posto al cemento. Questi sono i nostri amministratori. Queste le opere che dimostrano quanto loro siano legati al bene comune. Ultimamente i nostri amministratori si riempiono la bocca con l'iniziativa "adotta una aiuola" ma poi, si fa presto a tagliare degli alberi per far posto ad una pista ciclabile! Credo che tutto questo sia un controsenso. Credo che ormai il nostro paese stia toccando il fondo, e tutto questo per merito di chi ci amministra. E mi chiedo: dove arriveremo? Quando si faranno da parte? Questi signori si rendono conto di come hanno ridotto una splendida cittadina come la nostra? Questo è quello che ci lasceranno in eredità: una cittadina privata del suo ospedale, un ascensore inutilizzato, un fiume coperto, una caserma mai terminata, uno pseudo teatro, una galleria ed un ponte che chissà quando saranno inaugurati, un parcheggio al posto di una scuola, un paese al buio e delle aiuole adottate. Questo è Acri. Un paese privo di cultura. Per fortuna però, non ci possono rubare la storia. Passano gli anni, passano i sindaci, cambiano gli amministratori ma nulla cambia per la città e per i cittadini. Di male in peggio. Acri pian piano si spegne ma per loro tutto va bene. Ma come ci insegna la storia, tutte le cose sono destinate a finire. Verrà il momento che vi cacceremo, perché voi meritate questo. |
PUBBLICATO 22/07/2016 | © Riproduzione Riservata

L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.
Ultime Notizie
EDITORIALE | LETTO 1349
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 8297
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1471
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 747
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 1111
Maria Rosaria Coschignano neo Presidente dell’Associazione Raggio di Sole
L'Avv. Maria Rosaria Coschignano è il nuovo Presidente dell'Associazione "Raggio di Sole" che gestisce il centro Diurno intitolato a Pierino Tricarico. L'Associazione ha dato il benvenuto ufficiale ... → Leggi tutto
L'Avv. Maria Rosaria Coschignano è il nuovo Presidente dell'Associazione "Raggio di Sole" che gestisce il centro Diurno intitolato a Pierino Tricarico. L'Associazione ha dato il benvenuto ufficiale ... → Leggi tutto



