OPINIONE Letto 5248  |    Stampa articolo

Gli amici degli amici

Foto © Acri In Rete
Marcello Perri
condividi su Facebook


Era il 18 luglio quando scrissi il mio pensiero (leggi qui) sull’estate acrese. Qualcuno disse: “ aspettiamo la fine della manifestazione prima di trarre giudizi negativi”.
Così ho fatto. Ad oggi, dopo aver letto le cifre destinate per i vari eventi un senso di rabbia mi assale.
Ricordo ancora come esordiva l’assessora anonima: “Considerate le condizioni finanziarie dell’Ente, purtroppo non è stato possibile usufruire di importanti risorse ecc ecc…”. 
Per un cartellone dove ci sarebbe molto da discutere sono stati spesi € 41.465.91.
A dire dell’assessora questa non è una cifra importante. Sono stati destinati € 20.000 ad associazioni e privati ed anche su questo si potrebbe discutere molto.
Come può un privato cittadino ricevere un contributo da un’amministrazione comunale? Non me ne voglia nessuno ma credo che si stia toccando il fondo. Ogni giorno sempre peggio. Sono stati spesi € 7.700 per il concerto di Don Backy, ma era proprio necessario?
Le mie domande sarebbero ben altre ma non avrebbe senso farle visto che chi sta ai posti di comando non ama confrontarsi. Potremmo definire quest’amministrazione come “l’amministrazione degli affidi diretti”.
La legge lo prevede, ma qui “se la cantano e se la suonano sempre gli stessi”. Gli amici degli amici insomma! Il parente, il cugino, il genero… e così ci teniamo stretti una manciata di voti.
La tanto decantata trasparenza, il rispetto delle regole sono sempre più un miraggio. Il classico modo clientelare di fare politica una certezza. Si continua a sperperare denaro in cambio del vuoto.
Del resto, un’assessora anonima cosa potrebbe dare alla comunità?
Così come un “sindaco vuoto” insieme a tutta la sua combriccola, che contributo possono dare?
La parola cultura è ormai lontana anni luce.
Ed intanto, piccole cittadine a noi vicine organizzano manifestazioni di tutto rispetto senza tralasciare la beneficienza. Basta fare pochi chilometri ed arrivare a Luzzi.
Per chi non lo sapesse, l’incasso del concerto di Massimo Ranieri è stato devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto poche settimane fa. La nostra amministrazione quale iniziativa ha proposto?
L’assessora alla cultura, oltre a portare avanti la lotta contro la Fondazione Padula come se fosse il maggior problema di Acri, cosa ha proposto? La risposta è chiara a tutti.
Acri continua a sprofondare grazie a questi signori, la città continua a svuotarsi, i giovani che decidono di rimanere sono sempre meno ed i più coraggiosi vengono messi da parte. Perché per rimanere ad Acri ci vuole coraggio.
Ma tutto va bene. Spero che questi signori decidano al più presto di abbandonare le proprie poltrone, per il bene di tutti noi.
Se così non fosse la prossima rassegna estiva, con € 41.465.91, ve la organizziamo noi.
Naturalmente senza alcun compenso.

PUBBLICATO 05/09/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 637  
A tre punti dal sogno
Dopo la lunga pausa dovuta solo in parte  alle “vacanze pasquali”, ritorna il campionato di calcio a 5 serie B. Sabato prossimo il “Città di Acri” capolista del girone G, sarà impegnato in trasferta a ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1011  
Il Coordinamento delle associazioni e dei comitati fa disinformazione
Non possiamo restare indifferenti rispetto all'ennesimo tentativo di disinformazione da parte di un "Coordinamento di Associazioni” nato pochi mesi fa, che dà una lettura di parte e priva di qualsivog ...
Leggi tutto

SALUTE & SOCIETA'  |  LETTO 337  
Giornata per la consapevolezza sull’autismo. L’impegno della Neuropsichiatria infantile del distretto Ionio Nord
Il 2 aprile, si celebra in tutto il mondo la “Giornata per la consapevolezza sull’Autismo”, istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU, per sensibilizzare l’attenzione della ...
Leggi tutto

TRADIZIONI  |  LETTO 320  
San Demetrio Corone, lunedì dell’Angelo: divina liturgia e tradizionale processione
“Lunedì dell’Angelo”, giorno dopo la Domenica di Pasqua, in molti paesi, è stato anche un giorno festivo. Dal punto di vista religioso, nella giornata di ieri, Manifestazione dell ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 975  
Le parole sono pietre
Quando Alessandra Pettinato mi ha girato la locandina dello spettacolo teatrale “Parole contro la guerra” (con il messaggio “ti aspettiamo”), ho pensato: in un Mondo che sembra impazzito e sull’orlo d ...
Leggi tutto