OPINIONE Letto 7346  |    Stampa articolo

Perchè votare?

Foto © Acri In Rete
Luigi Viteritti
condividi su Facebook


Le zone dell’entroterra e delle aree interne del sud sono da tempo investite da spopolamento, da uno scoraggiamento che si trasforma spesso in abbandono, negozi che chiudono, saracinesche abbassate, strade vuote, danni ambientali. Acri si pone in questo solco.



































Questo è quello che rimane del nostro paese? Mi chiedo, in che cosa sono stato partecipe in tutti questi anni con il mio voto? Di quali di tante “opere comunali (incompiute)” ho potuto dire “io non voglio”.
Il voto viene sequestrato, scippato ai cittadini dai politici, il nostro voto è la parte millesimale del nostro diritto, ovvero della cosiddetta “democrazia partecipativa” ma ahimè diventa la nostra maggiore responsabilità (colpa) di essere governati da gente spesso priva di una vera coscienza politica e civile.
Non so voi, ma io provo delusione, amarezza, insoddisfazione e spesso tanta rabbia. Mi sento nauseato da questo fast-food politico.
Ora poi è iniziato il casting-politico dei cosiddetti riempi-lista, e ognuno di questi illudendosi ingenuamente di entrare nello spazio della decisione pubblica cascherà invece nella trappola delle menzogne  e della strumentalizzazione politica.
Facciamoci una domanda, come mai questi politici, anche se sconfitti, anche dopo tante legislature, non si mettono mai da parte?
Semplice, perché non sarebbero più nessuno per i politici regionali, provinciali, non porterebbero più voti ai vari Oliviero, Cesa, Guccione, Adamo, Aieta ecc. ecc.
Altro che benessere e salvaguardia del paese, agiscono solo per il loro benessere e interesse.
Vorrei tanto che qualcuno mi desse una vera e leale motivazione affinché io possa tornare a votare in piena fiducia in un paese ridotto così.
Forse non abbiamo bisogno dei soliti politici, spesso inetti, ma ci sarebbe bisogno che questi nuovi candidati, che si affacciano magari per la prima volta nella scena pubblica portassero competenze e sapere sociale, motivazione e capacità creativa.
Di questo ci sarebbe bisogno per noi e per i nostri figli. Molte risposte sarebbero forse possibili ma queste non verranno se ci si limiterà solo a sostenere l’inettitudine della solita politica locale.
La politica deve crescere nelle scuole, nelle discussioni in famiglia, nell’artigianato, nel miglioramento delle condizioni ambientali, nella cultura, nel dialogo tra le generazioni, nel lavoro, nella cura del bene comune.
Se la politica viene lasciata solo a coloro che vogliono raggiungere piccoli poteri personali si trasforma in vuoto interesse capace di produrre soltanto scoraggiamento, disillusione e continuo abbandono del territorio.

PUBBLICATO 08/03/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1368  
Nessuna strumentalizzazione per l’ospedale. Cari cittadini, ma siamo sicuri che questo sindaco stia facendo gli interessi di Acri?
FORZA ITALIA non prenderà parte alla manifestazione di domani 4 Aprile contro le azioni del governo.... ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 964  
Che non sia l’ennesima passerella. Assente Forza Italia... ma non tutta
Domani, giovedì 4 aprile, l’amministrazione comunale di centro sinistra destra invita la comunità tutta a scendere in piazza per difendere l’ospedale Beato Angelo soprattutto all’indomani del ...
Leggi tutto

STORIE  |  LETTO 247  
Fra le personalità letterarie in tour a San Demetrio anche Kazimiera Alberti
Si chiama Kazimiera Alberti, nata a Bolechow, nell’odierna Ucraina, nel 1898, in una famiglia della piccola nobiltà polacca, la viaggiatrice che visitò San Demetrio tantissimi anni fa. ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 620  
A tre punti dal sogno
Dopo la lunga pausa dovuta solo in parte  alle “vacanze pasquali”, ritorna il campionato di calcio a 5 serie B. Sabato prossimo il “Città di Acri” capolista del girone G, sarà impegnato in trasferta a ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1001  
Il Coordinamento delle associazioni e dei comitati fa disinformazione
Non possiamo restare indifferenti rispetto all'ennesimo tentativo di disinformazione da parte di un "Coordinamento di Associazioni” nato pochi mesi fa, che dà una lettura di parte e priva di qualsivog ...
Leggi tutto