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Il Futuro è ancora tutto da scrivere…

Foto © Acri In Rete
Alessandro Siciliano
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Strade difficili spesso portano a destinazioni meravigliose a patto che non sia l’ennesima terribile epoca dove degli idioti governano dei ciechi.
Gli “audaci” candidati, che si accingono alla prossima battaglia politica dei mesi avvenire, devono essere consapevoli della strada assai irta, forse da ultima spiaggia, che il prescelto dalla sovranità popolare avrà per i prossimi 36/60 mesi nonché della nostra triste consapevolezza di anni ancora più difficili, bui e austeri. Amministrare senza amministrazione.
Spesso però le difficoltà della vita stimolano idee e soluzioni differenti, verso destinazioni meravigliose, punti di arrivo inaspettati, sapendo sfruttare energie diverse, nuove, idee innovative, visioni folli magari semplicemente disarmanti cui la politica non ha mai saputo o voluto vedere e fare.
Basta parole al vento, false promesse, inutili illusioni. Oggi più che mai serve pragmatismo, cooperazione attiva e propositiva fra Politica e Cittadini, fra Politica e Operatori economici parlando con estrema e necessaria chiarezza, reale franchezza, trasparenza e tanta onestà intellettuale. Errare humanum est, perseverare autem diabolicum.
Uniti unici. Fare del bene alla città. Creare “ricchezza”: culturale, artistica, sociale, economica.
Road together giorno dopo giorno, anno dopo anno ricostruendo un futuro per questa bella e amabile città purtroppo relegata a mero e isolato borgo di montagna.
Una città, privata, defraudata e violentata di ogni bene comune da una politica, per un quarto di secolo, fatta di scelte scellerate, avventate e non strutturali e di lungo periodo che ci hanno portato al disastro finanziario, economico, umano e sociale.
Una città fantasma! “Bella e senza anima”… (clicca qui per leggerlo.)
Una città che vive di paure, di rancori, di odio, di qualunquismo e di malsana invidia.
Una città in ginocchio. Agnostica. Fatalista. Autolesionista. Disillusa. Spenta.
Una città completamente da riscrivere, ricostruire, stimolare, incentivare utilizzando ogni leva possibile e lecita. Una realtà da riscoprire, valorizzando ogni sua piccola peculiarità percepita come positiva, facendola ritornare ad essere il centro propulsore di un comprensorio vasto e assai appetibile se saputo veicolare facendosi apprezzare per quello che siamo.
Serve un laboratorio di idee e di sinergie economiche, nazionali ed europee, per animi sopiti e spenti ridando speranza e forza nella assoluta certezza che il nostro punto di inizio è da anno zero.
Critica si, anche feroce e possibilmente costruttiva, ma basta odio, delirio e rancori personali.
La Politica è o dovrebbe essere un’altra cosa…

…Voi siete il volto di questo popolo, i suoi rappresentanti. Voi siete chiamati a salvaguardare e a garantire la dignità dei vostri concittadini nell’instancabile ed esigente perseguimento del bene comune, che è il fine di ogni politica
Una società politica dura nel tempo quando si sforza, come vocazione, di soddisfare i bisogni comuni stimolando la crescita di tutti i suoi membri, specialmente quelli in situazione di maggiore vulnerabilità o rischio.
L’attività legislativa è sempre basata sulla cura delle persone.
A questo siete stati invitati, chiamati e convocati da coloro che vi hanno eletto

Papa Francesco … noto rivoluzionario

PUBBLICATO 31/03/2017 | © Riproduzione Riservata





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