News Letto 851  |    Stampa articolo

Domani i Ds discutono del futuro della regione.

Piero Cirino
Foto © Acri In Rete
Il tour della Federazione Provinciale dei Ds domani farà tappa ad Acri. Nel pomeriggio, alle ore 17, è infatti previsto, nella sala convegni di piazza San Domenico, un convegno sul tema "I Ds per la Calabria dei diritti".
Questo è uno dei sei appuntamenti che la Quercia cosentina ha organizzato sul territorio provinciale. E' l'ultimo dei sei convegni programmati nei rispettivi territori che si riferiscono ai collegi camerali. Sono quindi interessati altri comuni, quali San Giovanni in Fiore e Rossano, oltre a numerosi centri della fascia jonica cosentina.
Nell'occasione verrà anche presentata e discussa una proposta di riorganizzazione interna del partito, elaborata sulla base delle unità territoriali. Si tratta di una soluzione che dovrà permettere ai Ds una maggiore interazione con l'intero territorio provinciale. Saranno presenti, tra gli altri, anche Pasquale Zanfino, segretario del Comitato Cittadino acrese dei Ds, Pietro Midaglia, componente della segreteria provinciale del partito, Mario Franchino, segretario della Federazione Cosentina della Quercia, e Nicola Adamo, segretario regionale.
Così come accaduto nelle precedenti cinque occasioni, la discussione verterà anche su temi specifici che riguardano il territorio locale. Non è un caso infatti che l'iniziativa si tenga ad Acri, e non in un altro dei Comuni interessati del relativo collegio camerale. Nel centro presilano infatti nella prossima primavera si voterà per le elezioni comunali, oltre che per quelle regionali.
Acri ha una grande tradizione di sinistra, che si è interrotta in occasione delle elezioni comunali del 2000.
In quella circostanza, una frattura politicamente drammatica all'interno dei Democratici di Sinistra originò una delle più preoccupanti sconfitte della storia acrese della sinistra. Non è facile ritrovarsi all'opposizione, e per di più divisi, dopo avere governato, con brevi parentesi, per circa mezzo secolo. Quella ferita non è ancora del tutto rimarginata.
Dovrà essere curata in tempi brevi, se i Ds vorranno dare il loro determinante contributo all'intera coalizione di centrosinistra in vista delle ormai imminenti elezioni amministrative.
La presenza della Federazione Provinciale del partito ad Acri domani ha anche il significato di un ausilio, discreto e senza indebite intromissioni, affinché vecchie questioni vengano definitivamente archiviate. Da tempo la Quercia acrese ha aperto un dibattito interno per venire a capo della situazione.
E' ormai ben chiaro a tutti che occorrerà assumere delle decisioni, che difficilmente saranno prive di conseguenze.
E' tuttavia improcrastinabile fare chiarezza, altrimenti il centrosinistra rischia di accumulare ulteriore ritardo in un percorso che si presenta ricco di insidie e di incertezze.

PUBBLICATO 2/11/2004

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

News  |  LETTO 2548  
Cancellata la manifestazione di stasera.
La somma prevista per lo spettacolo sara' devoluta in beneficienza alle suddette popolazioni.
Leggi tutto

News  |  LETTO 2472  
Capodanno 2005 – Sg Sezione aperta.
Noi ragazzi della Sinistra Giovanile di Acri riserveremo un pensiero alle popolazioni colpite dal disastroso maremoto nel sud-est asiatico.
Leggi tutto

Opinione  |  LETTO 2681  
Non siamo soli.
Non è un caso neppure che si festeggi la mezzanotte, perché è proprio a mezzanotte che il nuovo ciclo ha inizio.
Leggi tutto

News  |  LETTO 2336  
Presepe vivente a Padia.
Tutti coloro che vogliono visitare il presepe lo potranno fare recandosi nel rione storico dalle 18 in poi.
Leggi tutto

News  |  LETTO 2275  
Ospedale, Idv invoca la Consulta.
­Il responsabile provinciale de "L'Italia dei Valori", Maurizio Feraudo, a distanza di qualche settimana, ritorna sul tema dell'efficienza dell'ospedale di Acri.
Leggi tutto