La risposta dei Ds ci sarà. La segreteria sta elaborando un documento politico di riposta ai cinque partiti di maggioranza (Sdi, Margherita, Comunisti Italiani, Ulivo per Acri e Prc) che nei giorni scorsi si sono costituiti in Federazione. Cinque forze politiche e sei consiglieri comunali insieme per ridimensionare ed avvertire il partito di maggioranza relativo dell’Unione che esprime anche il sindaco.
Un messaggio anche al primo cittadino al quale i sei consiglieri mandano a dire che occorre più dialogo ed un rilancio dell’ azione politica – amministrativa.
Solo un avvertimento, niente paura il governo cittadino non cade perché tutto sommato sta facendo bene ma soprattutto perché la poltrona non la vuole mollare nessuno perché nessun consigliere è sicuro di riprendersela. Semmai un azzeramento della giunta, questo è possibile ed è invocato da più parti e da più tempo anche perché in alcuni casi assessori, partiti di appartenenza e consiglieri non dialogano più.
A questo punto il sindaco deve per forza di cose prendere atto dei nuovi scenari politici che si sono aperti negli ultimi giorni e dell’ invocazione da parte della neo Federazione di un rilancio dell’ azione politico – amministrativa, ovvero di un rimpasto della giunta.
Il sindaco Coschignano è stato, però, preciso; no ai diktat dei singoli consiglieri. Come dire, rimuoverò gli assessori solo su indicazione dei partiti.
Che, a questo punto, potrebbero arrivare dopo due anni di amministrazione.

Ed allora cosa potrebbe succedere?
Mario Bonacci, diessino, dirigente provinciale, assessore al bilancio ed alla programmazione economica. E’ uno di quelli che collabora maggiormente con il primo cittadino nelle decisioni più importanti. E’ preparato politicamente e professionalmente. Difficile farne a meno. E’, in sostanza, un punto fermo della giunta. Ha contro solo il Prc.
Franco Monaco, assessore all’ urbanistica ed alle attività produttive nonché vice sindaco. Il suo grande impegno verso questa seconda delega potrebbe non bastare. Il partito lo ha scaricato per il fatto di essere molto vicino al sindaco e lui sta cercando altre strade. Si parla di un’ adesione ai Verdi. Rischia molto.
Franco Falco, Sdi, La realizaazione della nuova s.s. 660 e della Provinciale Settarie – Serralonga sono due importanti risultati. Ciò nonostante il partito non gli è a fianco come dovrebbe ed i rapporti con il consigliere Manes non sono idilliaci. Rischia anche lui.
Gianluca Coschigano, Prc, assessore alla cultura ed alla pubblica istruzione. Con il consigliere Pettinato non c’è dialogo da molto tempo ma è un pupillo del sindaco. Sta lavorando in silenzio e bene riscuotendo consensi che potrebbero salvargli la poltrona.
Giuseppe Capalbo, Margherita, possiede la delega al lavoro, al personale, agli affari legali ed alle politiche giovanili. Fa parte dell’ asse portante della giunta. Fino a qualche giorno fa sembrava irremovibile ma dopo il congresso del partito che ha eletto il nuovo segretario tutto può succedere.
Amedeo Gabriele, Comunisti Italiani, assessore alla sanità, servizi sociali ed ambiente. Ha raggiunto rilevanti risultati ed ha alle spalle un partito che conta e lo protegge bene. In caso di rimpasto sarà nuovamente presente.