Comprensibile soddisfazione nell'ambiente di IdV. Dapprima l'elezione al consiglio provinciale di Michele Fusaro con oltre mille voti, poi l'adesione del consigliere comunale, ex Ds e Pd, Maria Rosaria Padula che di Fusaro è la moglie. I dipietristi, quindi, tornano in assise dopo l'abbandono di Gencarelli e Cavallotti. Idv, però, non è presente in giunta, ma Padula ha assicurato ugualmente pieno sostegno al sindaco Coschignano. Resta da vedere in che modo e fino a quando visto che il leader locale di Idv, il consigliere regionale Feraudo, non ha mai condiviso la linea politica ed amministrativa del primo cittadino. Anzi, non manca occasione che i due si becchino a distanza a colpi di comunicati stampa e manifesti e lo stesso Feraudo, in occasione di una recente trasmissione radiofonica, non ha avuto imbarazzo a dire che mai e poi mai appoggerebbe la ricanclidatura di questo sindaco e che il centro sinistra avrebbe bisogno di una nuova guida per vincere le elezioni. Ora è probabile che il consigliere Padula, fedelissima di Coschignano, faccia da paciere e da intermediaria. Intanto IdV si gode questo grande momento: "il partito cresce - dice Feraudo - e tante sono le persone che continuano ad avvicinarsi. Ringrazio la Padula per aver scelto noi e sono contento per la sua professionalità e la sua competenza politica che darà più forza al nostro partito" Feraudo non lo dice ma IdV è pronta a proporre un candidato a sindaco anche alle prossime comunali del 2010.
"E' ancora presto ma dialogheremo con chi ha progetti seri per questa città. Sono cambiati i tempi - dice il consigliere regionale - ora sono gli altri che ci cercano e non può essere altrimenti visto che IdV è l'unico partito che fa opposizione al governo Berlusconi. il partito è oramai radicato sul territorio e raccoglie sempre più consensi ed adesioni". Domani, giovedì, festa in piazza Sprovieri per l'elezione di Fusaro. Dalle 21 in poi musica e degustazione di prodotti tipici e gli interventi di Feraudo e Fusaro e di altri dirigenti provinciali.