Non è solo la maggioranza di centrosinistra ad avere problemi in questo avvio di legislatura alla Provincia di Cosenza. Incominciano ad affiorare infatti anche le prime crepe nelle opposizioni, soprattutto nei rapporti tra Udc e Popolo della Libertà, nonostante proprio ieri il senatore Antonio Gentile, vicecoordinatore regionale del Pdl, abbia dichiarato che l’alleanza fra le due forze politiche è organica e punta dritta alle regionali del 2010. Eppure alla Provincia di Cosenza l’accordo rischia di scricchiolare. Ad aprire le prime falle sono state le indicazioni sulle presidenze e le vicepresidenze delle commissioni consiliari. Solite baruffe da sottobosco della politica, si potrebbe pensare. Eppure che non si tratti di una semplice bufera lo dimostra il comunicato diffuso ieri dal capogruppo consiliare dell'Udc, Raffele De Vincenti.
«Lunedì scorso - racconta nella suanota De Vincenti -, nella sala riunioni della Provincia di Cosenza si è consumatouno strappo politico in seno alla minoranza, che potrà avere risvolti al momento non prevedibili. Nelle indicazioni dei consiglieri per l'elezione a presidente e vicepresidente delle varie commissioni - spiega ancora il capogruppo dell'Udc -, una parte della minoranza, PdL e liste ad essa collegate, votava i sei vicepresidenti senza coordinarsi con il rappresentante dell'Udc, il capogruppo consiliare del partito, anzi votava in contrasto con quanto convenuto verbalmente in una precedente riunione in cui si era deciso di assegnare all'Udc due vicepresidenze».
Il capogruppo De Vincenti scrive di prendere atto di siffatto comportamento, che parrebbe aprire una spaccatura nelle forze di minoranza alla giunta Oliverio. «La voglia di protagonismo e/o visibilità di alcune formazioni - conclude la nota - è stata più forte della compattezza politica della minoranza. Di questo si prende atto e si guarda avanti», conclude sibillino De Vincenti.
Bisogna vedere adesso fino a che punto la spaccatura creatasi è profonda e se la nota inviata da De Vincenti sia davvero condivisa dal resto del gruppo consiliare alla Provincia. In quest’ultimo caso la tenuta dell’accordo Pdl-Udc potrebbe davvero essere messo a rischio.


Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 27-08-2009.