Dopo San Giacomo, anche Là Mucone protesta per la delibera di giunta con la quale si dispone il dimensionamento scolastico sul territorio comunale.
Ieri mattina un corteo è partito da Via Suor Maria Teresa de Vincenti e, dopo aver attraversato il centro cittadino, è giunto davanti al Comune.
E' stato promosso dal comitato “Là Mucone rinasce”.
Il comitato è convinto che “la delibera comunale ha lasciato invariato il numero degli alunni degli istituti comprensivi di “Là Mucone” e San Giacomo, disconoscendo la normativa nazionale in materia, secondo la quale “a decorrere dall’anno scolastico 2011/2012, per le istituzioni scolastiche autonome con un numero di alunni inferiore a 600 unità, ridotti fino a 400 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei Comuni montani, non possono essere assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato e che le stesse sono conferite in reggenza a dirigenti scolastici con incarichi su altre istituzioni”.
Inoltre, per i cittadini di Là Mucone, “la delibera non tiene assolutamente conto delle legittime aspettative dei cittadini di “Là Mucone” e San Giacomo, non offrendo alcuna “pluralità di scelta articolata sul territorio”, oltre che contrastare palesemente con la legge 111/11 e con le esigenze del piano di dimensionamento scolastico”.
Il rischio è “la definitiva perdita dell’autonomia scolastica ed il ridimensionamento dell’Istituto Comprensivo “Là Mucone”, oltre che la conseguentemente scomparsa della dirigenza scolastica e del Dgsa”.
Il comitato, “in un' ottica propositiva, unitamente alla cittadinanza di “La Mucone”, si è reso promotore di una propria proposta, in ragione della quale è in atto una estesa raccolta di firme da sottoporre all'attenzione della giunta comunale”.
Questa prevede la modifica della delibera di giunta n. 186 del 11.11.11, con conseguente diversa distribuzione degli istituti scolastici, garantendo all’Istituto Comprensivo “Là Mucone” una propria autonomia amministrativa, didattica, organizzativa e gestionale, oltre che una propria dirigenza scolastica.




Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 25-11-2011.