POLITICA Letto 3450  |    Stampa articolo

Decade il sindaco Trematerra. Delibera votata da UDC, PSI, PD contario PDL

Roberto Saporito
Foto © Acri In Rete
Il diretto interessato, ovvero l’ormai ex sindaco Gino Trematerra, non è presente. E non poteva esserci, visto che qualche mese fa optò per lo scranno di Bruxelles e, quindi, non avrebbe avuto titolo a partecipare. Il consiglio comunale ha provveduto a discutere, e ad approvare, la delibera che sancisce la sua decadenza dal ruolo di primo cittadino. La votazione ha offerto una sorpresa visto che la maggioranza si è divisa. A favore Udc e Psi, contrario Cilento (Pdl) che si giustifica: “Trematerra doveva continuare a fare il sindaco per rispettare il patto con gli elettori.
Assenti giustificati, Manfredi (Pdl) e Minisci (IdV). Dopo due anni esatti, quindi, Gino Trematerra non è più sindaco di Acri. Trematerra si era candidato alle europee del 2009 risultando il primo dei non eletti nella circoscrizione meridionale, al secondo posto dopo De Mita. Nel dicembre del 2010 la nomina del Parlamento italiano.
Le due cariche, come risaputo, non sono compatibili ma le procedure di incompatibilità prima e decadenza poi sono state rallentate da un ricorso in Corte di Appello di Roma. Le normative, però, richiedevano una posizione chiara sicchè ieri il consiglio comunale ha dovuto affrontare una questione non più procrastinabile. Ora tutto passa nelle mani del Prefetto che dovrà pronunciarsi, ma l’ipotesi più probabile è che sarà il vice sindaco, Luigi Maiorano, a reggere le redini del comune fino alla prossima primavera. Per la verità di norme, tempi e modi sulla incompatibilità se ne è parlato poco perché l’occasione di ieri è servita per trarre un bilancio di questi due anni di mandato. Scintille e toni accesi. Per il Pd si tratta di un “fallimento politico ed amministrativo, di due anni persi, di gravi ritardi dovuti all’instabilità istituzionale.”
Pino Capalbo è pesante: “Trematerra è stato il peggior sindaco che Acri abbia mai avuto, ed avremmo preferito le dimissioni per poter votare a maggio.Bonacci (Pd) provoca: “siamo come in un oscurantismo meridionale, dimettiamoci tutti quanti e diamo la parola ai cittadini.Arena e Serra (Udc) e Gabriele (Psi), ribattono. Dice il primo: “forse ci dimentichiamo della grave situazione economica che viviamo, tuttavia i progetti vedranno la luce grazie proprio all’impegno di Trematerra che continuerà a battersi per il territorio.” Lo stesso Trematerra, non senza commozione, prima dell’assise ha voluto incontrare i consiglieri di maggioranza e gli assessori a cui ha rivolto un ringraziamento ed un buon prosieguo di lavoro illustrando loro tutte le idee che saranno messe in atto. A tal riguardo Trematerra ha annunciato un imminente dibattito pubblico nel quale illustrerà le cose fatte e quelle in cantiere.

PUBBLICATO 21/04/2012

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 3280  
Domenica le primarie PD. Le strategie dei due candidati. E mercoledi’ confronto pubblico
A poco meno da una settimana dal voto, (si voterà domenica prossima dalle 8 alle 21, presso comunità montana, sede municipale San Giacomo, piazza Serricella), i due candidati alle primarie ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3062  
Mercoledì 12 confronto tra Cristofaro e Capalbo in diretta su AKR e Acrinrete
Mercoledì 12 dicembre 2012 dalle ore 17.30 in poi, in diretta, radio su Radio Acheruntia e in streaming su Acri In Rete i due candidati alle Primarie del PD,
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 3908  
Pieno sostegno a Giuseppe Cristofaro
Le elezioni primarie saranno un momento importante e per varie ragioni. La scelta della classe dirigente è - come sostenuto in altre occasioni – uno dei pochi momenti in cui il cittadino può, ancora ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3297  
Il comune acquista l'area ex salumificio
Con dodici voti a favore, Udc, Pdl e Psi e quattro contrari, il Pd, il consiglio comunale ha dato il via libera affinchè il comune proceda all’acquisto dell’area dell’ex salumificio di contrada
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3796  
E' morto l’imprenditore affetto da “mucca pazza”
È morto nei giorni scorsi G.O., l’uomo di 49 anni al quale era stata diagnosticata la probabile “malattia di Creutzfeldt – Jakob”, una delle patologie riconducibili al caso ...
Leggi tutto