L’eurodeputato Gino Trematerra, da venerdì scorso non più sindaco della città silana, mette in atto quanto promesso alla vigilia dell’ultimo consiglio comunale. In una riunione ristretta, Trematerra comunicò a consiglieri e assessori che non avrebbe partecipato al consiglio e che entro fine mese avrebbe tenuto un pubblico incontro. Detto, fatto.
Trematerra parlerà alla città. Cosa lo ha spinto a prendere tale decisione? Di certo, gli attacchi feroci provenienti dall’opposizione, in particolare dal Pd che ha criticato la sua assenza in assise e lo ha definito il sindaco peggiore degli ultimi anni. Ma Trematerra, che non manda a dire le cose, vuole anche comunicare ai cittadini ed ai suoi elettori i progetti in cantiere e quelli messi in atto. Insomma, un resoconto di questi due anni di governo. Trematerra, quindi, parlerà di questioni amministrative ma considerato il suo ruolo di segretario regionale Udc, non sono esclusi riferimenti a questioni strettamente politiche.
Qualcosa, però, Trematerra l’ha anticipata venerdì scorso ai suoi stretti collaboratori. In sostanza ha promesso massimo impegno e una pioggia di finanziamenti da qui a breve. Dal prestigioso scranno di Bruxelles, Trematerra seguirà le vicende locali al fine di mantenere le promesse fatte nella campagna elettorale del 2010. E’ molto probabile che l’ex sindaco parlerà dell’ospedale e del suo futuro, del palazzetto dello sport che è stato inserito nei circuiti sportivi del Coni, della casa dell’anziano che sorgerà sui terreni dell’ex salumificio, del rifacimento delle reti fognarie e idriche di tutto il territorio, del consolidamento della frana di Serricella, grazie al finanziamento di un milione e mezzo e della realizzazione di nuove infrastrutture. L’asso nella manica è rappresentato da un grosso finanziamento europeo, si parla di circa trenta milioni di euro, che servirà a realizzare un’importante e grande opera.
L’appuntamento è per sabato prossimo che, probabilmente, segnerà il via della lunga campagna elettorale per le comunali del 2013.