La proposta, lanciata dal neurologo, Antonino Ceravarolo, nel corso del convegno-dibattito di sabato scorso, ha trovato piena condivisione da parte dell’amministrazione comunale ed in particolare dall’assessore alla sanità Raffaele De Vincenti, che ha partecipato ai lavori. In quella occasione si è parlato del mal di testa e della patologia che interessa la donna con la partecipazione di oltre cento medici ma anche di molti cittadini. Un’intera giornata fatta da relazioni e dibattiti. Antonino Cervarolo, neurologo del locale poliambulatorio, ammette: “L'evento è stato un momento di sensibilizzazione e di educazione al problema quale sintomo di cefalea primaria o di cefalea secondaria ad altra patologia o espressione di disagio psicologico.
La giornata ha inteso diffondere la conoscenza sulle cefalee e sui possibili percorsi assistenziali che prevedono il ruolo di diverse figure professionali. L’iniziativa ha riscosso grande successo ed anche per questo stiamo pensando di istituire una sede regionale della Sisc all’interno di palazzo Falcone ed a tal proposito devo ringraziare l’assessore De Vincenti per la disponibilità e per la sensibilità. La Società Italiana per lo Studio delle Cefalee – dice Cervarolo – è costituita da insigni ricercatori clinici nel campo del dolore cefalico e, quindi, per la città sarebbe motivo di grande orgoglio ma anche di interesse medico-scientifico. Siamo già al lavoro per organizzare un grosso evento con la collaborazione dell' Al.Ce., alleanza cefalalgici, in stretta collaborazione con il prof. Nappi del Mondino. Il tutto – conclude Cervarolo - per aiutare chi, e sono numerosi, soffre di una patologia diffusa e che crea disagi e preoccupazione.”
Presso il Poliambulatorio Asp di via Julia, è attivo un centro per la diagnosi e per la cura di mal di testa ed emicrania.