Anche Acri beneficerà dei fondi Cipe sbloccati nei giorni scorsi e accreditati alla Regione Calabria. Gino Trematerra, europarlamentare ed ex sindaco della città, si dice “molto soddisfatto per questo importante risultato” e ringrazia “la giunta regionale e il presidente Scopelliti per aver accolto le mie istanze. I trenta milioni di euro a noi destinati serviranno per realizzare una nuova arteria che colleghi il centro urbano con la periferia e in particolare con Serricella, una delle aree periferiche più popolose e importanti dal punto di vista economico”.
Si tratta “di una scelta strategica, ideata sin dal mio insediamento prima alla carica di sindaco e poi di eurodeputato, perché ritengo che lo sviluppo di un territorio passi attraverso la modernizzazione e la sicurezza delle infrastrutture e la realizzazione di questa opera servirà anche a dare una boccata di ossigeno all’economia locale. Le mie promesse, quindi, sono state mantenute, altri, invece, che inveiscono e criticano in modo inopportuno, dovrebbero vergognarsi. Là Mucone – continua Trematerra – è un’area in cui insistono ben duemila residenti e una serie di importanti attività commerciali e industriali, per questo era importante pensare ad un collegamento viario veloce, funzionale e sicuro tra questa zona ed il centro urbano che tra qualche anno saranno più vicini in modo che anche gli scambi culturali e commerciali ne potranno beneficiare. Con questo finanziamento – conclude Trematerra – alla fine sono poco più di ottanta milioni di euro i fondi che sono riuscito a canalizzare negli ultimi dieci anni per le infrastrutture del comprensorio considerando anche le arterie Acri-Cosenza e Sibari-Sila”.


Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 9-8-2012