"Il finanziamento deliberato dal Cipe, rappresenta per il territorio e per la comunità intera, un grande risultato." Il sindaco facente funzioni, Luigi Maiorano, e la giunta commentano con soddisfazione la delibera del Cipe che prevede ben trenta milioni di euro.
"Si tratta di fondi - dice Maiorano - che saranno spesi nella realizzazione di un'arteria che collega il centro urbano con La Mucone, ovvero con una delle aree periferiche più vaste e significative sotto l'aspetto economico e demografico. E' uno dei finanziamenti più corposi degli ultimi anni e per ciò occorre ringraziare dapprima l'eurodeputato, Gino Trematerra che si è battuto per averlo e poi il presidente della giunta regionale, Scopelliti, che ha inserito la proposta dello stesso Trematerra nei progetti finanziati dal Cipe. E' un altro obiettivo ambizioso raggiunto dal centro destra in questi due anni di lavoro e che dimostra come la giunta regionale abbia a cuore il territorio acrese. Il finanziamento darà una boccata di ossigeno all'economia locale ed accorcerà le distanze tra il centro e La Mucone dove sono previsti altri importanti interventi a cominciare dalla bonifica della frana di Serricella la cui gara di appalto per i lavori sarà effettuata nei primi giorni di settembre."
Maiorano ricorda anche un altro finanziamento: "nei giorni scorsi la Regione ha pubblicato la graduatoria per gli interventi nei centri storici e siamo soddisfatti per gli oltre due milioni di euro destinati alla ristrutturazione di palazzo Sprovieri. Si tratta di fondi previsti dalla giunta Loiero ma mai erogati."
Infine Maiorano, ne approfitta per ribadire la situazione amministrativa all'indomani del decreto di scioglimento del consiglio comunale: "si tratta di un atto formale ma il nostro caso non prevede alcun arrivo di commissario prefettizio per cui lavoreremo fino alla scadenza del mandato, tenendo consigli, giunte e commissioni, ovvero fino alla prossima primavera quando il Ministero indirà le nuove elezioni."