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A Jungi la terza edizione del Palio dei Ciucci

Piero Cirino
Foto © Acri In Rete
Il rione Jungi ha vinto anche la terza edizione del “Palio dei ciucci e torneo dei giochi tradizionali”. Oltre ad aver rivinto il Palio, che aveva riconsegnato poche ore prima, il rione del centro cittadino si è imposto in altre tre specialità: “Anca zoppa”, “Cirillo” e “Sacchi”. Gli sono sfuggiti solo il gioco degli “Strasci”, vinto da Padia, quello del “Ruollo”, in cui ha prevalso San Giacomo, e il “Tiro alla fune”, in cui ha vinto Seggio. Nella classifica generale ha totalizzato sessanta punti; al secondo posto Padia, con trentaquattro punti.
Quest'anno partecipavano otto contrade: Annunziata, Casalicchio, Duglia, Jungi, Padia, San Giacomo, Seggio e Sorbo.
La manifestazione, che si è tenuta sabato scorso, anticipando la notte bianca, è promossa dall'associazione “Acri nel cuore”. Si tratta della rivalutazione della figura dell'asino, che nella storia acrese ha avuto una sua importanza e i cui esemplari sono sempre più rari. Il torneo è invece un revival dei giochi che fanno parte della tradizione acrese e le cui tracce si sono perse nel corso del tempo. L'uno e l'altro hanno anche l'intento di ridare vita al senso di comunità di rioni e contrade del territorio comunale.
Nel corso della premiazione sono stati consegnati i premi “Acresi nel mondo”, al campione mondiale di piazza classica Maurizio Gaccione, e il Premio Cultura, in collaborazione con il Lions Club di Acri, al Prof. Giuseppe Fiamma.
Gaccione era assente e riceverà materialmente il Premio a settembre, nel corso di una iniziativa sull'emigrazione, organizzata dall'associazione “Acri nel cuore”, in collaborazione con l'Università della Calabria”.
Il Palio anche quest'anno ha ricevuto il solito bagno di folla e conferma di essere una manifestazione in costante crescita, punto di riferimento ormai dell'estate acrese.
Vincente anche in questa circostanza l'abbinamento con la notte bianca, cui il Palio cede idealmente il testimone. La diretta radiofonica di Radio Acheruntia anche quest'anno ha permesso a quanti non hanno avuto la possibilità di essere in piazza di seguire comunque l'iniziativa.

Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 14-8-2012

PUBBLICATO 16/08/2012

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