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Liceo Julia: depositato ricorso avverso la griglia di valutazione del comportamento

Foto © Acri In Rete
Redazione
Diversi genitori hanno depositato, sabato 30 gennaio, ricorso avverso la griglia di valutazione del comportamento adottata dal Liceo Julia e contestata ormai da mesi.
Il ricorso è stato presentato in autotutela ed indirizzato alla Dirigente Scolastica, ai Coordinatori di tutte le classi ed al Collegio Docenti appunto   per consentire alla  D.S. ed ai  docenti di valutare e considerare i motivi del ricorso prima che venga  intrapreso ricorso gerarchico e/o giurisdizionale .
I genitori ricorrenti hanno eccepito la violazione dell’art. 4 comma 3  dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti che stabilisce il “principio della non interferenza tra sanzione disciplinare e profitto” rilevando che, invece, la griglia di valutazione del comportamento  adottata dall’istituto collega direttamente il profitto alla sanzione (nei primi due trimestri, da una a tre insufficienze, un voto  in meno, oltre le tre insufficienze, due voti in meno ;  nel terzo trimestre, da una a tre sufficienze, un voto  in meno, oltre le tre sufficienze, due voti in meno). In ricorso  si lamenta che nel Liceo Julia si sanzionano anche i SEI e che basta un solo sei per avere in automatico un voto in meno in condotta nel terzo trimestre,  con conseguenze pregiudizievoli sulla media (soprattutto sulle medie medio-alte) e sui crediti scolastici.
Si eccepisce poi che sia le insufficienze che le sufficienze sono sanzionate senza gradazione alcuna tra loro:  lo studente viene sanzionato in egual misura (un punto in meno) sia che abbia un solo cinque sia che abbia tre due ( da una a tre insufficienze) , sia che abbia un solo sei  che tre sei ( da una a tre sufficienze).
Si contesta che  detta griglia è ILLEGITTIMA poiché viola l’art  3 comma 2  del  D.M. n. 5/2009  il quale definisce i criteri e le modalità applicative della valutazione in comportamento e stabilisce che “la valutazione  espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio ma deve scaturire da un giudizio complessivo“ e si rileva che, al contrario,  il Liceo Julia, collega direttamente:
1) profitto alla sottrazione di voti in comportamento (con le modalità  sopra esemplificate) ;
2) assenze alla sottrazione di voti in comportamento (oltre 5 assenze, anche se giustificate, un voto in meno in comportamento) ;
3) note disciplinari alla sottrazione di voti in comportamento ( per OGNI nota un voto in meno in comportamento).

Si Precisa che dunque il voto in comportamento non viene determinato complessivamente, per come richiesto dalla legge,  e sottratto una sola volta ma  determinato e sottratto più e più volte sino ad arrivare a paradossi e violazioni di legge; ed infatti diversi studenti del Liceo Julia hanno  avuto, in applicazione della griglia e delle sue ripetute  sottrazioni , 5 in condotta , 3 in condotta, 2 in condotta, in assoluta violazione della legge la quale stabilisce che al di sotto della sufficienza è possibile scendere esclusivamente qualora lo studente sia stato sospeso dalle lezioni per oltre quindici giorni.
I genitori ricorrenti attendono risposta ai rilievi sollevati ed alle richieste effettuate e auspicano un confronto costruttivo e democratico.

PUBBLICATO 02/02/2016