COMUNICATO STAMPA Letto 3867  |    Stampa articolo

Comprensibile lo stato di agitazione degli ex Lsu-Lpu

Foto © Acri In Rete
Luca Siciliano
Da qualche giorno, anche il nostro Comune risulta interessato dallo stato di agitazione dei lavoratori contrattualizzati ex Lsu-Lpu.
I lavoratori, che da qualche giorno sono in stato di agitazione hanno deciso di esprimere con questa forma di protesta, tutto il loro disagio per una condizione di precarietà che dura oramai da oltre
vent'anni.
In qualità di Consigliere Comunale, esprimo tutta la mia solidarietà verso questi lavoratori e lavoratrici, queste persone, queste famiglie. Una solidarietà che non è solo un pro-forma superficiale o dovuta, credo, sinceramente, che queste persone abbiano fornito da più di vent'anni un contributo significativo agli uffici comunali, alle scuole, ai trasporti, alle strutture museali e culturali del territorio e, in sostanza, all'intera comunità acrese.
Pertanto, credo che meritino tutto il nostro sostegno, affinché la loro condizione di precarietà, debba trovare una soluzione definitiva di stabilità.
Lo stato di agitazione dei lavoratori contrattualizzati ex Lsu-Lpu, sta certamente creando delle condizioni di difficoltà per i nostri concittadini, primi fra tutti i tanti alunni presenti nelle varie scuole del comune che necessitano dei servizi di supporto degli assistenti alla persona; la paralisi dei molti servizi comunali, dal sociale al manutentivo, dai servizi interni della ragioneria, anagrafe, ufficio tecnico, Tributi, attività Produttive, Personale, segreteria fino ai servizi esterni: tutti risultano semi paralizzati basti pensare che i lavoratori in stato di agitazione sono poco più di 70, mentre tutto il personale effettivo in forza all’Ente e di 56 unità, il tutto per un comune di 21000 abitanti.
Credo che la nostra comunità possa uscire da questa difficoltà solo attraverso il sostegno da parte dell' intera cittadinanza di Acri ai lavoratori e alle lavoratrici contrattualizzati ex Lsu-Lpu.

PUBBLICATO 08/12/2018





Altre Opinioni

OPINIONE  |  LETTO 170  
25 lacrime e fiamme
È il 25 aprile del 2024, Giorgia Meloni, di Fratelli d’Italia, è il primo premier donna nella storia della Repubblica Italiana, il genocidio degli israeliani sui palestinesi imperversa i ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1694  
Acri nel Paese delle meraviglie: la Regina di cuori declina l'invito per il thè
Mi appello all' intelligenza di tutti coloro che hanno investito tempo ed energie per recarsi in Cittadella affinché il governatore li ricevesse o ascoltasse: credete realmente che
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2002  
Un Consiglio comunale infruttuoso
Scontro tra maggioranza e opposizione, uno spettacolo indecoroso e ridicolo sulla gestione del consiglio comunale e delle sue regole. Anziché pensare al bene della città e mettere in atto idee e pr ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1032  
Sanità. Proposta: consiglio comunale in seduta permanente
Al Sindaco di Acri ed alla Giunta, al Presidente del Consiglio comunale, ai consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, al Presidente
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1984  
Sanità pubblica in Calabria. Chi ci salverà? Intanto chiude il punto nascita di una nota clinica di Cosenza
In questi giorni è stata annunciata la chiusura di un punto nascita di una famosa clinica privata cosentina. Gli spiriti di cittadini e di cariche importanti si sono animati ed
Leggi tutto