La nuova Acri c’è: «Ricostruiamo un sogno!». A luglio amichevole con il Crotone
Andreina Morrone
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Volti distesi, entusiasmo quanto basta e volontà di interagire ed interfacciarsi con tifosi e sportivi. La nuova Acri ha presentato ieri sera il suo progetto di programmazione, di crescita, di ripartenza.
Per poco ancora la macchina sarà ferma ai box: la vecchia società, rappresentata come ormai noto dai soli Ferraro e Castrovillari, è dimissionaria; la nuova potrà vedere la luce dal 1° luglio in poi, quando decadranno le vecchie cariche dirigenziali alla Lega. E poi si potrà ripartire verso nuovi obiettivi, verso nuovi traguardi. Per il momento il commissario Santo Falcone ha voluto incontrare i sostenitori rossoneri e quanti vorranno collaborare con la nuova società, illustrando progetti e ambizioni. Il “Gran Premio” della prossima stagione sarà testato con una prova niente male. Il prossimo 22 luglio al “Pasquale Castrovillari” arriva l’F.C.Crotone per la prima volta di una compagine di serie A ad Acri. E sarà un viaggio armarcord nei ricordi, ancora vividi, di tanti di un’Acri – Kroton dalle forti emozioni. Nei prossimi giorni arriverà in Città per effettuare il sopralluogo del campo il team manager degli squali Caligiuri.
Come illustrato da Viteritti, la nuova Acri intende valorizzare la propria immagine puntando anche sul merchandising. Accanto ai nuovi gagliardetto e logo, il restyling riguarda anche magliette e sciarpe.
Intanto il commissario, ancora per pochi giorni, Falcone raccoglie il non facile testimone dal presidente Angelo Ferraro che ha ribadito gli sforzi fatti negli ultimi cinque anni, a volte ricorrendo alle proprie risorse economiche. Falcone dal canto suo precisa che a luglio si potrà così formare il nuovo direttivo, aperto a chiunque ne vorrà far parte, e saranno nominate le cariche. Di obiettivi è ancora prematuro parlarne, ma il presidente in pectore, sottolinea di “non giocare mai perdere”. Quel che è già noto è la presenza in società di Gianluigi Viteritti, ma anche del medico sociale Carmine Azzinnari e degli addetti stampa Gianluca Garotto e Francesco Spina. Fra i progetti su cui la nuova società dovrà da subito lavorare c’è l’allestimento del settore giovanile, la promozione del “brand” Acri, i necessari lavori per la sistemazione di campo da gioco e stadio da concordare con l’Amministrazione comunale appena insediata. Per la prossima settimana programmato anche un incontro con gli ultras. Poi, una volta costituita a tutti gli effetti la società, si potrà procedere all’iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza, all’avvio della nuova campagna abbonamenti (formato socio-sostenitore e formato famiglia), alla scelta dell’allenatore (in pole position ci sarebbe Pascuzzo) e all’allestimento della nuova squadra, naturalmente partendo dai giocatori già di proprietà dell’Acri. La nuova Acri è pronta a scattare alla bandiera a scacchi per “costruire insieme un sogno!”. ![]() |
PUBBLICATO 29/06/2017 | © Riproduzione Riservata

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